universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] l’umanità e i singoli uomini, e così via. Platone, che lo presentò come protagonista nei suoi dialoghi, aggiunse che le idee universali sono pure forme delle cose, enti simili ai numeri e alle figure della geometria: la mente umana li intravede come ...
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Condizione per cui ogni individuo o collettività deve essere considerato alla stregua di tutti gli altri, e cioè pari, soprattutto nei diritti civili, politici, sociali ed economici. L'eguaglianza di tutti [...] l'ordine sociale e politico è qualcosa di 'artificiale', che gli individui costruiscono tramite accordi.
Queste idee troveranno spettacolare applicazione nelle due grandi rivoluzioni moderne, quella americana e quella francese, i cui più famosi ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] anima esprime Dio e l'universo, tutte le essenze come tutte le esistenze" e quindi porta con sé tutte le forme o idee in virtù dell'azione di Dio su ogni monade. Il concetto di sostanza individuale è anche alla base della dottrina della conoscenza ...
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Filosofo e storico tedesco (Biebrich 1833 - Seis, od. Siusi, 1911). Tra i più importanti esponenti dello storicismo contemporaneo, venne influenzato dalla cultura neokantiana, positivistica, e dalla cultura [...] alle scienze dello spirito" (Einleitung in die Geisteswissenschaften), del 1883, viene allargata e approfondita nelle "Idee per una psicologia descrittiva e analitica" (Ideen über eine beschreibende und zergliedernde Psychologie), del 1894. La ...
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Jonas, Hans
Antonio Rainone
Storico delle religioni e filosofo tedesco, di famiglia ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Mönchengladbach (Renania Settentrionale-Vestfalia) il 10 maggio 1903, [...] rispetto tanto alla cultura greco-ellenistica quanto alla tradizione giudaico-cristiana. Filosofo più che storico delle idee, J. individuava inoltre nello gnosticismo atteggiamenti e caratteristiche che sarebbero stati tipici dell'esistenzialismo ...
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Romagnosi, Gian Domenico
Giurista e filosofo (Salsomaggiore, Parma, 1761 - Milano 1835). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Parma nel 1786, esercitò la professione di notaio a Piacenza (1787-89), [...] , Cattaneo e Cantù. Collaboratore del «Conciliatore», fu arrestato nel 1821 e rinchiuso nel carcere di Venezia per le sue idee liberali e per i suoi legami con gli ambienti progressisti. Assolto per difetto di prove legali, ritornò a Milano, dove ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...]
Volpi, F., Dasein comme praxis. L'assimilation et la radicalisation heideggerienne de la philosophie pratique d'Aristote, in Heidegger et l'idée de la phénoménologie (a cura di F. Volpi e altri), Dordrecht-Boston 1988, pp. 1-41.
Volpi, F., ‟Sein und ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] lui espressa che la sensazione sia la fonte di tutte le idee vere, furono portati a sostegno, in ambito di libero pensiero, una macchina dentro la macchina del corpo umano, che trattiene le idee e ne genera di nuove, proprio come la donna produce una ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] quella di Tommaso, entrarono a far parte e furono prese in seria considerazione dalla letteratura medica e filosofica. Le idee passavano infatti liberamente dall'uno all'altro dei diversi contesti all'interno dei quali ci si occupava di psicologia ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] un'opera sincretica taoista del III sec. a.C.; ciò non esclude tuttavia la possibilità che almeno alcune delle idee fondamentali esposte nel libro siano state formulate in un'epoca molto precedente e trasmesse oralmente da un oscuro Vecchio Maestro ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...