La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] il compito di controllare lo sviluppo del feto.
Il sistema preformistico risaliva, invece, al Corpus Ippocraticum e alle idee dei filosofi presocratici. A differenza dell'epigenesi, esso spiegava il problema della formazione di un organismo nel tempo ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] sviluppò questa dottrina del concetto anche negli articoli Il valore attuale della dottrina classica del concetto (in Le Parole e le idee, III [1961], pp. 99-108) e La questione degli universali (in Giornale di metafisica, XVIII [1963], pp. 1-8).
Nel ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] . raccolta da G. Talamo, La scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960, p. 414; in particolare sulle idee e sull'attività del B.: D. Berti, Luigi Ornato, o ricordi di conversazioni giovanili, in Nuova Antologia, novembre 1868, pp ...
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Filosofo (Grass Valley, California, 1855 - Boston 1916). Dopo aver studiato negli USA e in Germania (tra gli altri con H. Lotze), fu (dal 1882) professore alla Harvard University. Preoccupazione dominante [...] concezione, per la quale le realtà individuali consistono nel compimento e nell'esplicitazione del significato interno delle idee, cioè nella realizzazione di uno scopo a esse intrinseco. I problemi più propriamente etici sono poi affrontati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] , che veramente appaiono realizzate nei momenti più belli della democrazia parlamentare moderna» sono «la coordinazione degl’interessi alle idee nei partiti, la lotta fra questi, l’esistenza di un largo gruppo neutrale che decide della vittoria, la ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] un composto di corpo (mortale) e anima (immortale). Prima di incarnarsi in un corpo, l'anima ha soggiornato nel 'mondo delle idee', ove sono gli archetipi o modelli eterni di tutte le cose sensibili. Di ciò essa conserva sulla Terra un oscuro ricordo ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] apprese, insieme col suo compagno di studi Rodolfo Mondolfo, il rigore del metodo di ricerca, il confronto aperto con le idee scientifiche, specie con l'antropologia e la psicologia; e soprattutto l'apprezzamento di Kant.
Al Tocco è dedicata dal F ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] stesura di una delle opere principali di Pietro, la Logica. Il testo non si distingue né per la proposizione di idee nuove né per il suo distaccarsi dal formalismo del tardo nominalismo, ma si caratterizza piuttosto per l’autonomia di interpretazione ...
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Filosofo (Derby 1820 - Brighton 1903); prima ingegnere ferroviario, poi (1848) viceredattore dell'Economist, pubblicò nel 1850 la sua prima opera, la Social statics, cui seguirono varî saggi, alcuni pubblicati [...] prima della pubblicazione dell'opera più importante di Darwin, rimane, nonostante la successiva incorporazione di idee darwiniane, essenzialmente predarwiniana e lamarckiana e, nella sua formulazione speculativa, scarsamente suscettibile di una ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] un ideale.
4. L'Occidente e il tramonto dell'autorità
Epicentro della crisi dell'autorità è l'Occidente. Occorre distinguere le idee, diversissime, di Europa e di Occidente. Con la prima si allude alla continuità di un processo di civiltà che muove a ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...