FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] unico principio e un unico metodo, ed entrambi negano il principio dell'altro. Al contrario si devono collegare i fatti e le idee in un'unica serie. L'idealismo può essere vuoto, il positivismo può essere cieco, se scompagnati l'uno dall'altro, era ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] scritti brevi e spesso incompleti di filosofia naturale, che prepararono la via per l'esposizione su larga scala delle idee più tardi esposte nella Instauratio magna, il colossale progetto mai finito (e impossibile da portare a termine) descritto nel ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] professione di fede rimessa da G. e infine da una memoria consegnata da un certo Kaspakes che accusava G. di sostenere idee "elleniche" (cioè pagane) e di iconoclasmo, si concluse con la condanna del filosofo. Per i suoi discepoli invece, convocati e ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] 'era nessuna critica diretta al fiorentino, sebbene molte delle posizioni aristoteliche esposte nel libro fossero diametralmente opposte alle idee esposte da Galilei in opere come Sidereus nuntius e Delle macchie solari. D'altronde, senza dubbio il C ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] cristiana, nella quale il popolo, mediatore tra l'umano e il divino, può fare a meno delle figure sacerdotali.
Queste idee il L. pose alla base del programma elettorale con il quale, nell'ottobre 1882, si presentò alle elezioni parlamentari per la ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] dalla "logica della disgregazione" con la dichiarazione (ripresa da F. Nietzsche) dell'andare a zero del mondo delle idee e dei valori che per secoli avevano nutrito l'Occidente. Il gioco dell'immediatezza, lo "scialo delle sensazioni" chieste ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] quale contributi di essenziale importanza sono stati portati anche da P.A.M. Dirac, si è rivelata molto feconda d’idee nuove nel campo della teoria delle righe spettrali, finalmente costituita su basi razionali, nel campo della chimica, ove trovano ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] svastica e la stella hanno certamente valore di s. in determinate civiltà arcaiche anche preistoriche, poiché esprimono idee religiose irriducibili a significati codificati, la croce nel cristianesimo e la mezzaluna islamica, pur di origine analoga ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] il suo corpo, fatto di polvere, finisce in polvere. Nell’Antico Testamento non mancano tuttavia riferimenti e accenni alle idee della risurrezione e della sopravvivenza oltre la morte.
Nel Nuovo Testamento, Cristo è colui che ha vinto il peccato e ...
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Nel linguaggio giuridico, il termine indica il trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. In questo senso, l'a. può essere compiuta in vista di un corrispettivo, [...] e intellettuali incorporate in esso), processo del quale egli ignora sia il piano complessivo, sia le finalità.
Bibl.: A. Cornu, L'idée d'aliénation chez Hegel, Feuerbach et Karl Marx, in La pensée, XVII (1948), pp. 65-75; H. Popitz, Der entfremdete ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...