Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] di assicurare la presenza dell'intelligibile nel sensibile.
Le Idee sono oggetto della dialettica, che per il tramite del dipendenza ontologica dell'anima del mondo rispetto al mondo delle Idee, e dall'altra il suo statuto di realtà intermedia tra ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] la certezza e l’evidenza delle asserzioni matematiche, dipendenti dal loro esprimere relazioni tra idee non derivanti dall’esperienza, risultano dall’inconcepibilità della loro negazione, in quanto questa implicherebbe contraddizione, ciò che invece ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] esatta di complessi associano una successione esatta lunga di gruppi
[6] →Hi(C)→Hi(D)→Hi(E )→Hi-1(C)→… .
Queste idee, che si possono trovare esposte nei due classici libri Homological algebra (1956) di Cartan e Samuel Eilenberg e Homology (1963) di ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] principalmente sugli spazi a curvatura costante, gli unici che consentissero la libera mobilità dei corpi rigidi e le sue idee furono il punto di partenza per l'assiomatizzazione, a opera di Hermann von Helmholtz, delle proprietà dello spazio fisico ...
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Filosofo e matematico (Genova 1667 - Napoli 1746). A Napoli verso il 1690, vi studiò il diritto. Entrato nella cerchia di N. Caravita, contribuì con lui alla creazione dell'Accademia Palatina (1698) che [...] divenne il punto di riferimento di quanti, "moderni" per le loro idee filosofiche e anticurialisti nel loro credo politico, avevano reagito negativamente al processo intentato (1686-93) dal Sant'Offizio contro i cosiddetti "ateisti". Fu appassionato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] se la connessione è definita mediante un parallelismo a distanza la curvatura, e non la torsione, è nulla.
Cartan discusse queste idee in due serie di conferenze a Toronto nel 1924 e a Berna nel 1927.
Molti matematici venivano intanto attratti dalle ...
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principio della regressione
Eugenio Regazzini
Sia F la funzione di ripartizione, definita su ℝ2, di una coppia (X,Y) di caratteri posseduti da ciascuna unità di una certa popolazione statistica. Si considerano [...] quelle situazioni in cui un carattere, sia X per fissare le idee, è osservabile mentre risulta difficile, o non conveniente, procedere all’osservazione del secondo. Per es., se X e Y rappresentano, rispettivamente, il reddito e il consumo di una ...
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Peano Giuseppe
Peano Giuseppe [STF] (Cuneo 1858 - Torino 1932) Prof. di analisi infinitesimale nell'univ. di Torino (1890). ◆ [ALG] Aritmetica di P.: una costruzione assiomatica dell'aritmetica: v. Gödel, [...] teorema di: III 54 b. ◆ [ALG] Curva di P.: ideata da P. per dimostrare errate certe idee sulle curve, in partic. che esse siano identicamente enti continui a una dimensione; è costituita da una spezzata di segmenti identici che, al limite, ricopre ...
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Teologo riformato e matematico (Metz 1654 - Berlino 1729). Alla revoca dell'editto di Nantes (1685) si recò in Germania dove insegnò matematiche nell'univ. di Berlino (1696). Propugnò la più stretta ortodossia [...] calvinista, specie riguardo alla predestinazione (Traité de la justification, post., 1736) e combatté le tendenze concilianti e le idee di tolleranza di P. Bayle. Il figlio Philippe (1684-1745), matematico, scrisse un commento ai Principia di I. ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] , con notevole successo, vi dedicò molti anni del proprio lavoro. L'opera di Darwin è importante non soltanto perché riprendeva direttamente le idee di Poincaré e di Hill, ma anche perché poneva le basi di un'attività che è ai giorni nostri in pieno ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...