Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] alle ragioni del conflitto, all'Asse e all'ideologia nazionalista e totalitaria del regime. Si tratta di , pp. 124-132 (pp. 13-141).
14. Una del gruppo ricorda la comune sorpresa davanti a tanta "campagna": "i ne gà sbarcà poco più 'anti dea ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] l'uso dei Leit-motive) ma anche un'unità mitico-ideologica da imporre, quale sfondo o cornice, alla molteplicità dei ecco allora lo scrittore che non usa il dialetto quotidiano della sua comunità, ma ne recupera o se ne inventa un altro, come Biagio ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] urbana dell’insula veneziana. Non è una disputa ideologica o la salvezza del mito — non la « Per una storia del movimento operaio, p. 207.
95. Aldo Schiavone, I conti del comunismo, Torino 1999, p. 100.
96. 87% alla Cgil alla Sava di Venezia, « ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] di poter tassare il popolo senza il consenso della Camera dei Comuni, e che, nel 1605, sopravvisse a malapena a un complotto la Sicurezza di Stato), di conformarsi politicamente all’ideologia della Repubblica democratica di Germania di Erik Honeker ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] .600 nate e/o residenti nelle più disparate località d’Italia, inclusi i piccoli comuni. Sono 35 i nati e/o residenti a Venezia, tra i quali, 10 , in partic. Mario Isnenghi, D’Annunzio e l’ideologia della venezianità, pp. 229-244.
46. Roma, Archivio ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] . 217-237; Glauco Sanga, La colonia in patria. La funzione della cultura tradizionale nella costruzione dell’ideologia premanese, in Premana. Ricerca su una comunità artigiana, a cura di Guido Bertolotti et al., Milano 1979, pp. 286-288 (pp. 271-528 ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] ] e alora el me diseva: ‘Ti sa cossa vuol dire el comunismo? Se ga da essar tuti uniti…’. Mio fradeo me diseva e cussì pp. 69-111; Pietro Meldini, Sposa e madre esemplare. Ideologia e politica della donna e della famiglia durante il fascismo, Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] ’Enciclopedia Italiana passa nelle loro mani); la forza politica e culturale del Partito comunista, i cui militanti sono, almeno in parte, antagonisti dell’universo ideologico autoritario a cui ci riferiamo. Nel tempo, esso si modifica lentamente, ma ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] salto di specie e che impediscono perciò di riferire a essi quel paradigma come qualcosa di più della matrice ideologicacomune alle varie famiglie cattoliche sviluppatesi nel corso del Novecento. Riedita da Mario Niccoli nel 1964 e da Giancarlo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , tale che per garantirne la realizzazione si sarebbe raggiunto un accordo fra cattolici e comunisti, le due principali e contrapposte realtà ideologiche italiane del 1948. La realtà storica rivela una diversa evoluzione, più legata all’intuizione ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...