FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] del tentativo di trasfondere nel codice civile l'ideologia corporativa (Del codice civile, della codificazione e si tenne sempre lontano. Prese la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) già nel 1926, quand'era studente universitario a Trieste ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] egli fu tra i firmatori del manifesto degli intellettuali fascisti), in questi anni l'A. si dedicò alla (1973), pp. 78-80; P. Ungari, A. Rocco e l'ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1974, ad Indicem; Accademia nazionale dei Lincei, Biografie ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] di deposito, Torino 1939.
Durante il ventennio fascista il B. si mantenne lontano da ogni attività 59, passim; G. Galli-P. Facchi, La sinistra democristiana. Storia ed ideologia, Milano 1962, ad Indicem; G. Vecchietti, G. B. politico e imprenditore ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] lo sviluppo della sociologia sarà successivamente interrotto dal regime fascista, si pubblica in quegli anni (1897-1922) "La condizioni: che si formi una leadership capace di elaborare un'ideologia di gruppo e di definire la posta in gioco; che ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] instaurato nel 1926. Nel 1926 apparvero, contemporaneamente, una disciplina giuridico-istituzionale e un documento ideologico, entrambi corporativisti ed entrambi fascisti, ma piuttosto diversi tra loro. Parte della confusione che ha regnato, e forse ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] di illegalità della riorganizzazione del disciolto Partito fascista (XII disposizione transitoria e finale).In base questa fase, comunque, che si inaugura un nuovo corso ideologico e giuridico anche per quanto attiene alla configurazione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] per sé considerate) una specifica, ed univoca valenza ideologica. Le scelte di dar vita al Libro V, vol., Milano 1994, pp. 923-62.
P. Costa, La ‘codificazione fascista ’: osservazioni in margine ad un testo di Panunzio, «Diritto privato», 1996, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] non deve essere assente. Per questo, il corporativismo fascista ruppe deliberatamente con la tradizione.
Se in precedenza si del lavoro, 1937, pp. 11-12).
La costruzione ideologica sarebbe stata facilmente smontabile se non fosse stata tenuta insieme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] l’intento di leggerli e interpretarli alla luce dell’ideologia, del pensiero giuridico e della filosofia dei tempi. 3-39.
W. Cesarini Sforza, Proprietà e impresa, in La concezione fascista della proprietà privata, Roma 1939, pp. 363-77.
A. Asquini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] solo nel 1935.
Dal canto suo, la dottrina processualistica non elabora una teoria fascista del processo civile. In realtà non esiste un vero e proprio ideologofascista della giustizia civile, anche se non mancano atti di piaggeria verso il regime ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...