TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] (CCC) in Belgio, l'Action Directe (AD) in Francia - la parabola discendente del terrorismo di ispirazione ideologicamarxista-leninista nelle democrazie occidentali sarà comunque ineluttabile: nessuno dei gruppi fin qui menzionati è ancora attivo né ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] .
Un altro problema è quello, presente nel pensiero marxista, della storicità delle leggi sociali. Ad esempio Marx Habermas, J., Erkenntnis und Interesse (1965), in Technik und Wissenschaft als 'Ideologie', Frankfurt a. M. 1968, pp. 146-167 (tr. it.: ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] guerre civili, il crollo dell'auctoritas repubblicana: l'ideologia e l'azione politica del principato di Ottaviano consistono autoritario (1942) la tesi centrale per la revisione marxista della psicanalisi freudiana: la repressione non è l'unica ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] insieme ha costituito un luogo argomentativo con forti venature ideologiche.
L'aspetto critico e teorico prevale nettamente negli , anche quando non si è riconosciuta nelle impostazioni marxiste.
Se è difficile delineare un quadro unitario degli ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] politico (v. Pearson, 1975).
Il passo successivo - ispirato all'ideologia della Nuova Sinistra, alla teoria critica di tipo marcusiano e alla tradizione marxista classica - consistette nell'inquadrare la dialettica devianza/controllo nel contesto ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] di quella che egli riteneva la visione evoluzionistica marxista della storia. Mettendo l'accento sui mutamenti .
Marx, K., Engels, F., Die deutsche Ideologie (1845-1846), Berlin 1932 (tr. it.: L'ideologia tedesca, in Opere complete, vol. V, Roma ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] della conoscenza che non si limiti a trattare il problema dell’ideologia ma affronti piuttosto il tema della conoscenza come tale, del Weber e Troeltsch, che opponendosi alla convinzione marxista di una dipendenza non casuale della religione dalla ...
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(ted. Verfremdungseffekt) Secondo la teoria drammatica elaborata da B. Brecht, l’effetto di ‘distanza’ che l’attore suscita nello spettatore non identificandosi con il personaggio o con l’ambiente, ma [...] medievale europeo, è legata alle idee di Brecht sulla funzione sociale e civile del teatro, cioè a un’ideologia che vuole rappresentare in chiave marxista la realtà in divenire. Lo scopo dello s. è infatti non solo quello di evitare il coinvolgimento ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] il punto di vista intellettuale e la posizione sociale" senza che intervenga la concezione marxista dell'ideologia come ''falsa coscienza''. Questa nuova concezione dell'ideologia come sistema di conoscenza ha potuto, secondo Mannheim, portare sia al ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] cinema, il teatro di Pasolini ha un carattere apertamente ideologico e didascalico, quindi tutto basato sulla parola e su 'autorità e all'oppressione culturale tanto cattolica quanto marxista; il mito veicola così un radicale anarchismo dionisiaco ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...