Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] da un unico reggente. La riunione dei due organismi in un solo Stato nazionale fu compiuta dal re dell’Alto E. Menes, con il quale ha inizio proporzioni, traduzione in forme visibili dell’ideologia della sovranità di diritto divino. Accanto alla ...
Leggi Tutto
Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] Āśān, iniziatore di una corrente romantica, N.M. Vaḷḷattōl, gandhiano e nazionalista, P.I. Uḷḷūr e Ś. Kuruppụ. Nella prosa si affermò letteratura telugu, in precedenza dominata da intenti ideologici di ispirazione marxista, ha subito un cambiamento ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] sloveno, A.T. Linhart, cui si debbono le origini del teatro nazionale, e J. Kopitar, fondatore della scienza filologica slava.
Tra il , le romanze e le leggende in versi alla storia e all’ideologia.
Il periodo che va dal 1899 al 1918 prende il nome ...
Leggi Tutto
(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] già all’epoca di Maometto attivo e autonomo (Sexe, idéologie et Islam, 1983; Sultanes oubliées: femmes chefs d’état del proprio passato, alla luce di una nuova coscienza politica e nazionale. Tipico è il caso dell’algerino Boujedra, in arabo Abū ...
Leggi Tutto
Simion, George-Nicolae. – Uomo politico rumeno (n. Focșani 1986). Compiuti gli studi in gestione aziendale presso l'Università di Bucarest e conseguito un master in storia all'Università Alexandru Ioan [...] due Paesi, dando vita nel 2019 alla formazione di destra nazionalista e radicale Alleanza per l'Unione dei Romeni (AUR), come una delle principali forze politiche del Paese. Di ideologia sovranista e ultraconservatrice, nel maggio 2025 si è affermato ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] tattiche specifiche utilizzate. Infatti, il t. d'ispirazione ideologica di destra (come, per es., Ordine Nuovo in Italia , negli ex paesi del Patto di Varsavia, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la forza da regimi autoritari ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] del popolo tedesco ormai in lotta aperta per la sua unità nazionale.
Verrà essa da un atto liberale o da un atto di vita come di un'immanente universa tragedia, che, se non come ideologia, per lo meno come stato d'animo è a Schopenhauer abbastanza ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] 000 per l'importazione e 1.226.720.000 per l'esportazione nazionale; si è constatato perciò un deficit per la bilancia commerciale di 1 luogo una più eloquente affermazione pubblica della nuova ideologia politica e letteraria: le conferenze del Casino ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] trilogia sullo statista dell'era Meiji, Itō Hirobumi, non c'è più traccia di ideologie di sinistra, come non ce n'è nelle sue opere seguenti; finisce col divenire un nazionalista.
Negli anni tra l'incidente mancese e l'inizio della guerra in Cina nel ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] blocco sovietico; mentre si andava smorzando la polemica ideologica, gli scambi di visite a livello di stato una nuova letteratura macedone che per la prima volta si esprimeva nella lingua nazionale di quel popolo (B. Koneski, V. Maleski, A. Šopov, K ...
Leggi Tutto
nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...