(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] passaggio al nuovo secolo il disagio politico si collegò a quello sociale; i giovani croati subivano il fascino delle idee modernistiche di denunciava i meccanismi del potere assoluto e del fanatismo ideologico. Tra i Croati, S. Novak e R. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ritornò perfino dai monarchici conservatori alle precedenti ideologie e la dittatura del De Rivera, ancor lui dominato da pregiudizî, si rivelò incapace di dominare a pieno le reazioni socialista-repubblicana e catalana, anche questo tentativo fallì ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] vecchi legami con il PCUS e rompendo con la tradizione e con l'ideologia comunista.
In Ungheria, dopo che nel maggio del 1988 K. Grosz aveva affermava che la stessa battaglia per i valori socialisti per essere portata a buon fine doveva ormai essere ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] come di un'immanente universa tragedia, che, se non come ideologia, per lo meno come stato d'animo è a Schopenhauer abbastanza come in quella di Kästner. Nel dramma, sia in forma di dramma sociale, con B. Brecht, A. Bronnen, F. Bruckner, ecc., sia in ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] e all'imitazione dell'Occidente, alcuni propensi al mantenimento o al ripristino dell'economia socialista, con tendenze al recupero dell'ideologia comunista, altri piuttosto con inclinazioni conservatrici in politica interna e slavofile (se non ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] intenta a preservare una sua zona autonoma.
La novità ideologico-politica, per il fascismo, fu in quest'ultimo periodo hanno tentato di farlo rivivere sotto le vesti di "Movimento sociale italiano".
Le sanzioni contro il fascismo.
Di sanzioni contro ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] economiche obiettive dovute a quell'isolamento dal contesto balcanico e dal sistema socialista mondiale, determinato da motivi d'insicurezza, che aveva trovato una copertura ideologica nella polemica contro il revisionismo. Il VI congresso del PLA (1 ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] teoria dell'origine pratica dell'errore serve a introdurre il tema del condizionamento storico-sociale delle idee e, quindi, il discorso sulle ideologie, su "struttura" e "sovrastruttura", ecc.
Si aggiunga, infine, il senso del "relativo" così forte ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] t. di quegli anni, a partire dal modo di pensarne la funzione sociale. E soprattutto dimostrò con i fatti come un tipo di spettacolo e libertà, al di fuori della cerchia dei mercanti, degli ideologi, delle mode. Mai era stato scritto un libro del ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] pari di un'azione politica e di una mobilitazione sociale. Tra le personalità più significative che vi parteciparono, in socialista considerò il c., e più in generale l'arte, come un riflesso della realtà e come uno strumento di promozione ideologico ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...