Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] "malattia totalitaria". Una malattia che colpisce tanto il fascismo e il nazismo, i quali professano una nichilistica idolatria del biologico, quanto il comunismo staliniano, che inverando gli ideali della filosofia marxista nega la persona ed esalta ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] difensore della cristianità, il contributo di Giorgio Monaco consiste soprattutto nell’aggiungere, all’immagine di trionfatore sull’idolatria pagana già conferitagli dalla tradizione, i vessilli del trionfo sul giudaismo da un lato, e sull’eresia ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] è il successore di Pietro e il vicario di Cristo. La situazione deplorevole dell'Impero orientale è conseguenza dell'idolatria e del sacrilegio bizantino, che hanno separato, con lo scisma di Fozio, Costantinopoli dalla Chiesa romana. Al concilio di ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] Chiesa di Stato»112. Si dovrebbe senza dubbio supporre che l’imperatore abbia promulgato un «divieto generale contro l’idolatria»113 – Zahn, al proposito, non adduce alcuna fonte.
In sintonia con la sua generale ritrosia nei confronti della critica ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] armeno non si deve pensare che il cristianesimo sia stato in grado di spazzare via nel giro di pochi anni ogni forma di idolatria e di paganesimo. P῾awstos Buzand (III 13) lamenta che a metà del IV secolo gran parte della popolazione, e anche della ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] scia dell’apologetica giudaico-ellenistica, al mondo delle tradizioni religiose. Per un verso, infatti, il confronto con l’idolatria pose il problema di individuare la ‘vera’ religione, di contro a quelle religiones che si rivelavano invenzione umana ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] artista è sin dal 1939, quando crea la scultura Nimrod, animatore della tendenza ''canaanita'' che, tacciata dal sionismo d'idolatria, ricerca le origini ebraiche non già in Palestina ma nell'antico Oriente per farne rivivere, filtrati dal linguaggio ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] legati a tradizioni popolari, alla pratica conformista e superficiale. Contro quella tridentina, tacciata di superstizione e idolatria, cominciò a essere proposta una devozione diversa, ispirata a quello stesso principio della "moderazione" che si ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] anche, a giudizio di Carlo e dei suoi consiglieri ecclesiastici, concesso troppo agli iconoduli, con conseguenti rischi di finire nell'idolatria. Tale presa di distanza era tanto più grave in quanto i padri di Nicea avevano fatto propria la posizione ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] gran parte all’area cristiano-orientale. Anche a questo proposito è facile risolvere il culto delle immagini in una sorta di idolatria, di materialismo o materialità della sfera del sacro-santo e dei rapporti con essa. Al contrario: materialità di ...
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idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...