PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Ratto di Elena; Achille tra le figlie di Licomede; Aiace e Ulisse si disputano le armi di Achille; Il sacrificio di Ifigenia; L’incendio di Troia; Enea e Anchise), mentre Pellegrini dovette dipingere da solo il soffitto di quell’ambiente (Giunone con ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] di Scipione e Antioco e Stratonica - quattro tondi monocromi con scene mitologiche e una tela per soffitto con il Sacrificio di Ifigenia. Le opere in realtà sono pertinenti alla decorazione di Ca' Bernardi (ora Bollani) a S. Aponal che il F. realizzò ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] di Verdi con M. Stabile, M. Caniglia e M. Carosio (1935), Sansone e Dalila di C. Saint-Saéns con E. Stignani (1936), Ifigenia in Tauride di Ch. W. Gluck (1937). Nello stesso periodo tornò più volte all'Accademia di S. Cecilia per dirigervi concerti ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] (pubblicate a Milano, salvo diversa indicazione), si ricordano:
Opere teatrali: Gringoire (ined., 1915); L'intrusa (ined., 1922); Ifigenia in Tauride (ined., 1938, musiche di scena); La pulce d'oro (Genova, teatro Carlo Felice, 15 febbr. 1940 ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] di s. Pietro (1770). Illasi (Verona), affreschi a villa Sagramoso già Perez Pompei: Marsia e Apollo e Sacrificio d'Ifigenia (1739, 1741; Precerutti Garberi, 1975; P. de Sanderset Marchiori, in Gli affreschi nelle ville venete, Venezia 1978, p. 171 ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] teatro, in Alessandro nelle Indie di F. Bertoni e Siroe di G. B. Borghi. Di nuovo al S. Carlo nel 1771 (Ifigenia in Tauride di Jommelli, 30 maggio; ripresa dell'Armida abbandonata, giugno; Cantata, di P. Anfossi, 13 agosto; Ezio, di A. Sacchini ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] si trasferì al teatro di Haymarket) Artaserse diHasse e R. Broschi; Polifemo di N. Porpora, Issipile di P. Sandoni e Ifigenia in Aulide di Porpora; nella stagione 1735-36 Adriano in Siria di F. M. Veracini, Mitridate di Porpora, il pasticcio Orfeo ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] per la corte russa, riferendo che il G. "dipinge ora, per la Corte di Moscovia, in un gran soffitto il Sacrificio d'Ifigenia, che fra gl'altri, che colà ha spediti, questo è giudicato opera singolare".
Oltre a questo dipinto, commissionato nel 1760 e ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] nell'edizione delle Rime varie); si dedicò inoltre alla traduzione dei classici: tradusse parti de Le Troadi di Seneca, de L'Ifigenia di Euripide e dell'Aulularia di Plauto. Fu in questi anni che nella sua opera si realizzò una svolta decisiva verso ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] versatile, partecipò all'esumazione di varie opere di grande impegno, tra cui, oltre al citato Oberto verdiano, si ricordano: Ifigenia in Aulide di C.W. Gluck (teatro alla Scala, 1937), Poliuto di Donizetti (ibid., 1941), La vestale di G ...
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sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...