vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] principio del 2° sec. quando la figura del v. unico, a capo di una comunità in cui ci sono presbiteri, diaconi e laici, è già evidente dalle lettere di s. IgnaziodiAntiochia. 1.2 Ordinazione episcopale. L’ordinazione con l’imposizione delle mani è ...
Leggi Tutto
Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] e aggiunge che le sofferenze dei due apostoli furono di ottimo esempio "fra noi"; altri indizî si ricavano anche dalla lettera diIgnaziodiAntiochia; più tardi sono i riferimenti espliciti: Dionigi di Corinto (170 circa) afferma che Roma e Corinto ...
Leggi Tutto
Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] epoca, perfino quando non vi sia, esteriormente, una universalità mondiale visibile. Come affermò s. IgnaziodiAntiochia, nel primo esempio tramandato di uso della locuzione ‛Chiesa cattolica': ‟Ove è Gesù Cristo, ivi è anche la Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] alla «Chiesa romana che presiede all’agape», come ripeteva ad amici e corrispondenti con espressione mutuata da IgnaziodiAntiochia, ma di fedeltà a un personale stile cristiano che – confessato con efficace locuzione nella già citata lettera a Pio ...
Leggi Tutto
cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] a diverse situazioni e contesti storici nel proporre il proprio messaggio di salvezza
Gesù di Nazareth
Il termine cristianesimo compare nelle fonti per la prima volta con IgnaziodiAntiochia, all'inizio del 2° secolo. Invece il termine 'cristiani ...
Leggi Tutto
Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] persona deve corrispondere a esigenze rituali, che variano non solo di religione in religione ma anche tra i singoli culti della stessa ottengano la dignità di servire da responsabili della comunità. Al tempo di s. IgnaziodiAntiochia si delinea la ...
Leggi Tutto
Schiavo, convertito al cristianesimo, di Colosse, ricordato da s. Paolo in Coloss. (4,9) e poi nell'epistola A Filemone, scritta a favore d'O. che ne fu, egli stesso, il latore. Conosciamo un altro O., [...] che era vescovo di Efeso quando s. IgnaziodiAntiochia scriveva a quella comunità (Efes. 1, 3). Secondo le Constitutiones Apostolicae, lo stesso O. di cui parla s. Paolo sarebbe stato da lui creato vescovo di Berea in Macedonia: ma il nome O. era ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] due concetti fondamentali del primo dibattito mariologico: la maternità divina di M. e la sua verginità (IgnaziodiAntiochia, Ep. ad Ephesios, 18, 2; Giustino, Apologia, 1, 33; Ireneo di Lione, Adv. haer., III, 9, 2; 10, 2). La discussione dei due ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] dei presbiteri e assistito dai diaconi. Soltanto questa struttura nel suo pieno dispiegamento merita, secondo IgnaziodiAntiochia, il nome di ‛Chiesa' (ἐκκλησία), e ciò anzitutto perché questa è la struttura richiesta dalla celebrazione dell ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] iconografia traduceva la fede della Chiesa nell'identità del corpo eucaristico e del corpo sacrificato di C., dottrina sancita già dai Padri apostolici (IgnaziodiAntiochia, Ad Romanos, VII, 3; SC, X, 1969, pp. 116-117) e sostenuta da alcuni autori ...
Leggi Tutto
ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...