OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] appare ormai come il dominio dei molti e dei mediocri: "È mera volgarità - egli afferma - il dire che l'opinione pubblica illuminata governa presentemente il mondo: il solo potere che ne meriti il nome è quello delle masse. Ciò si avvera tanto nelle ...
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GOLDMANN, Lucien
Aldo Zanardo
Filosofo e sociologo, nato a Bucarest il 20 giugno 1913, morto a Parigi il 5 ottobre 1970. Membro del Centre national de la recherche scientifique dal 1946, è stato dal [...] 1961; Bari 19712); Recherches dialectiques, ivi 1959; Pour une sociologie du roman, ivi 1964 (trad. it. Milano 1967); L'illuminismo e la società moderna (trad. it. di alcuni saggi), Torino 1967; Marxisme et sciences humaines, Parigi 1970 (trad. it ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] Max Weber, la nascita della moderna società razionale tipica del mondo occidentale non è né un prodotto dell'illuminismo europeo, né in generale di un'evoluzione necessaria. Alla sua genesi contribuirono condizioni storiche del tutto particolari, che ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] sua tesi a Croce e questi ne procurò la pubblicazione presso Laterza. Si prevedevano due volumi, il primo sulla "politica" dell'Illuminismo e la sua crisi, che doveva giungere a J.G. Fichte e ai teorici reazionari del periodo della Restaurazione; un ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] come prodotto della volontà divina l'attiva trasformazione del mondo e della società per la gloria di Dio.
L'illuminismo ha radicalizzato la Riforma trasformandola in una rivoluzione culturale. Esso ha messo la ragione universale al posto di Dio ...
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Termine con cui si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni campi del sapere [...] , che caratterizzano il sec. 16° nella sua seconda metà e il sec. 17°; ma esso è al centro delle ricerche dell'illuminismo anglo-francese-tedesco del sec. 18°, che pongono già le fondamenta del metodo c. vero e proprio. Questo trionferà nella seconda ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] " di Gramsci), non era mutato il compito pedagogico dell'uomo di scienza e di studi che continuava a essere quello di illuminare il governante. Non è il caso di ricordare la disputa nata attorno alla tesi che è passata alla storia come la tesi ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ma verso l'affermarsi di uno spirito individualistico di indipendenza, che è forse una vera rivoluzione culturale. C'è un passo illuminante di Voltaire a questo proposito: "Una volta non c'era altra risorsa per i piccoli che mettersi al servizio dei ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] che i principi teorici razzistici si siano venuti a formare nel 18° secolo, sotto la duplice influenza dell'Illuminismo e del Pietismo. L'Illuminismo avrebbe fissato l'ideale classico di bellezza e di armonica perfezione del corpo e del volto umano ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] , 1995, p. 133).
A paragone di Lacan, tuttavia, Adorno avrebbe avuto il torto, ad onta delle critiche levate all'illuminismo, di non saper abbandonare fino all'ultimo due concetti tipicamente illuministici, come il concetto di razionalità e di Ego ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....