BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] , XXXI (1879), pp. 87 s.; C. Denina, La Prusse litteraire sous Fréderíc II, Berlin 1790, I, pp. 359-460; E. Dulio, Un illuminista piemontese. Il conte F. D. Vasco,Torino 1928, pp. 14 ss.; C. Frati, Diz. biobibliogr…, Firenze 1934, p. 74; L. Negri, Un ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] che si fa risalire a Machiavelli e che considera essenziali la forza e l’espansione dello Stato. Per il politico illuminista lo S. deve invece favorire il progresso dell’industria, il crescere della ricchezza, il commercio e i traffici. Le forme ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] M.H. Luzzatto e nei suoi drammi, influenzati dall’ambiente circostante, l’impronta innovativa. Altri riconoscono nell’Illuminismo ebraico, noto con il nome Haśkalah (➔), l’elemento riformatore, che secondo la maggioranza dei critici trovò nella ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] dell'autorità politica della corona e insieme dell'autorità morale della Chiesa praticata nei decenni precedenti dal pensiero illuminista. Le aspre critiche rivolte ai governi in carica, allo stato, ai partiti tradizionali dal giornalismo e dall ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] (1808) e che con la sua attività filologica gettò a Vienna le basi per gli studi slavistici. Così l'illuminismo da una parte suscitò una proficua produzione letteraria d'indirizzo utilitario e popolare, richiesto dallo spirito e dalle necessità dell ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] giorni nostri, Milano 1994.
Sul Settecento giacobino e sull'Italia napoleonica: C. Capra, Giovanni Ristori. Da illuminista a funzionario, Firenze 1968; A. Visceglia, Genesi e fortuna di una interpretazione storiografica: la rivoluzione napoletana del ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] secoli, su cui vennero a convergere esponenti delle ideologie più diverse, dai classicisti di Arcadia al gesuita Tiraboschi, dagli Illuministi ai Romantici del Risorgimento, fino a B. Croce, di cui sono note le condanne sommarie, per quanto non sia ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] il significato dell'accordo; ma conoscere a quale tipo il contratto appartenga è a sua volta elemento che può illuminare questo o quel punto dell'accordo.
Sempre sul piano pratico, interpretazione e qualificazione hanno un elemento comune, e cioè ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] nazione germanica» (anche con il concorso di Croce, dello stesso Antoni e di Omodeo). Per Momigliano, e Venturi, l’Illuminismo non è all’origine del nazionalismo romantico, né dello storicismo e la Germania si ritrova al margine della civiltà europea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] derive antiscientifiche e antindustriali. Vi erano ovviamente alcune élites che cercarono un dialogo con la cultura illuminista o con la filosofia kantiana: il caso più significativo fu rappresentato dalla rivista «Politecnico», fondata nel ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...