Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] it. , Il secolo XVIII e il mondo storico, 1967) – Wilhelm Dilthey sottolinea in maniera originale e impeccabile il contributo dell’Illuminismo nell’elaborare «una nuova concezione della storia […] realizzata ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] egli scrisse soprattutto il famoso Discours préliminaire (1751), che è un vero e proprio breviario dell'enciclopedismo illuministico, nel quale sono però anche esposti gli elementi di quel generico empirismo sensistico di cui d'A. - discepolo ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] e gli Entretiens de Phocion (1763) di Gabriel Bonnot de Mably.
Il carattere più specifico del cosmopolitismo illuministico è tuttavia costituito dalla polemica antipatriottica. Non è un caso che nell'Encyclopédie le più significative indicazioni in ...
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Filosofo e medico (Lipsia 1744 - ivi 1818). Prof. di medicina nell'univ. di Lipsia (1770-80), poi di filosofia. Il più notevole dei suoi scritti è costituito dai Philosophische Aphorismen (2 voll., 1776-82), [...] dove, partendo da Leibniz, arriva a una concezione filosofica oscillante tra deismo illuministico e scetticismo; interessanti inoltre le critiche da lui mosse ad alcuni punti della filosofia kantiana. ...
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Filosofo, scienziato, uomo politico (Ribemont 1743 - Bourg-la-Reine 1794); studioso di matematica e di scienza (Essais d'analyse), dal 1769 nell'Accademia di scienze, di cui poi (1776) divenne segretario [...] propriamente rivoluzionaria e rinnovatrice, per la quale egli è considerato come uno degli spiriti più rappresentativi dell'enciclopedismo illuministico. Sono di questo periodo un'edizione delle Pensées di Pascal, con un Éloge (1776); l'Essai sur la ...
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Il complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che orientano un determinato gruppo sociale.
Il termine fece la sua comparsa in Francia quando A.-L.-C. Destutt de Tracy se ne servì per denominare [...] Idéologie, da cui il nome di idéologues dato ai suoi seguaci – che costituì l’ultima fioritura del pensiero illuministico. Gli ideologi, che si rifacevano al sensismo di Condillac, si caratterizzarono per il tentativo di applicare i metodi della ...
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Teologo e filosofo irlandese (Redcastle, Londonderry, 1670 - Putney 1722). Spirito inquieto, oggi maggiormente stimato che un tempo, dal punto di vista scientifico, per certe sue intuizioni critiche e [...] rivelazione contraria alla ragione. In seguito approdò a posizioni deistiche, facendosi sostenitore di una religione naturale di tipo illuministico e di ideali liberali in politica.
Vita e opere
Battezzato come Junius Janus, mutò ben presto il suo ...
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Baczko, Bronislaw. – Storico della filosofia polacco (Varsavia 1924 – Ginevra 2016). Tra i maggiori conoscitori dell’Illuminismo francese, ha dedicato i suoi studi soprattutto al pensiero di J.-J. Rousseau, [...] alla riflessione filosofica dedicata al pensiero di Rousseau e allo studio delle conseguenze politiche e sociali del movimento illuministico sugli avvenimenti della Rivoluzione francese”. Tra le sue numerose opere, una delle più conosciute è L’utopia ...
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Filosofo e uomo politico (Leognano, Teramo, 1744 - Teramo 1835). Scolaro del Genovesi a Napoli, seguace di Locke e Condillac, acquistò fama con le sue opere giuridiche ed economiche (Riflessioni sulla [...] opera più importante i Pensieri sulla storia e sull'incertezza e inutilità della medesima (1806), in cui egli, ardente assertore dell'indefinita perfettibilità dell'uomo, porta alle ultime conseguenze l'antistoricismo illuministico del Settecento. ...
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meccanicismo
meccanicismo [Der. di meccanica] [FAF] [STF] (a) Nel signif. più generale, ogni concezione del mondo fisico che intenda spiegare i fenomeni naturali a partire da proprietà connesse con la [...] della tradizione aristotelica, come risulta dalle opere di Galilei, Cartesio, Gassendi, Hobbes). Nel Settecento nasce il m. illuministico, la concezione filosofica che si propone come fondamento del-l'unità delle scienze (e che influenzerà anche il ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...