GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] del G.: la cattura della nave e delle merci di Bernardo Taulari, suddito di Alfonso d'Aragona; il saccheggio di un'imbarcazione tunisina e l'inseguimento della nave di Matteo Marruffo, in viaggio da Alessandria a Chio; la cattura, "in partibus Syrie ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] nave di Oseberg. Nella prima metà del IX secolo le incursioni sembra venissero condotte da un numero ridotto di imbarcazioni, con azioni di disturbo, ma la prima, diretta contro il monastero di Lindisfarne, sulla costa della Northumbria, è ricordata ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] all’oreficeria, alla tessitura (ikat), a nuovi tipi di abitazione (con copertura a sella e a forma di barca), all’imbarcazione a tavole, a nuovi riti religiosi e d’inumazione (sepolture in urne, in tombe e lastre litiche), tale stile, ritrovato ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] G., temendo che il suo coinvolgimento fosse scoperto, credette bene di darsi alla latitanza e, lasciata la nave su cui era imbarcato, si tenne nascosto finché il 9 febbraio (ossia il giorno prima dell'arresto del fratello Felice) non poté prendere la ...
Leggi Tutto
Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] , qualunque sia il luogo in cui sia commesso e qualunque sia la nazionalità degli autori o della nave su cui questi ultimi sono imbarcati. Il reato è sanzionato con la reclusione da 10 a 20 anni per il comandante o l’ufficiale di nave; tale pena è ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] una villa del fratello di Niccolò Fraggianni; nel frattempo a Napoli il sangue di s. Gennaro si scioglieva. Trovata una nave su cui imbarcarsi, il 25 maggio 1723 era a Trieste, il 27 a Lubiana e ai primi di giugno giungeva a Vienna.
In questa città ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] del suo gesto e il valore di un atto che avrebbe segnato la storia d’Italia.
Il 25 giugno Pisacane si imbarcò sotto falso nome sul piroscafo Cagliari con una trentina di uomini, dopo l’ultimo incontro con Mazzini. I suoi principali collaboratori ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] peso dei motori, delle caldaie, del carburante e dell'acqua riduceva in maniera significativa la potenza dell'imbarcazione. Le ruote erano inevitabilmente vulnerabili di fronte al fuoco dei cannoni e gli enormi alloggiamenti delle pale occupavano ...
Leggi Tutto
Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] 17 settembre raggiunsero la città imperiale. Fino a sera il prigioniero, privato della sua dignità, venne lasciato sull'imbarcazione, e poi fu condotto dalle guardie in barella nel carcere di Prandearia, dove seguirono novantatré giorni di isolamento ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] un costo complessivo dato nel 1552 a 1.600 scudi. Calcoli di poco successivi stimano il rapporto fra costo dell'imbarcazione armata e costo della ciurma schiava a un terzo verso due terzi: la nostra valutazione abbassa ulteriormente l'incidenza della ...
Leggi Tutto
imbarcazione
imbarcazióne s. f. [der. di imbarcare]. – 1. non com. L’imbarcare, imbarco. 2. Nome generico dei piccoli galleggianti, non pontati, generalmente mossi a remi, meno spesso a vela o a motore, impiegati per le comunicazioni fra le...
imbarcamento
imbarcaménto s. m. [der. di imbarcarsi]. – Tendenza delle tavole o delle travi di legno a incurvarsi più o meno profondamente, in relazione alla qualità del legno, alla modalità di taglio delle tavole, e soprattutto al grado di...