Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] di tipologie diverse e collabora così in modo determinante e protagonistico alla costruzione di quanto viene comunemente definito come immaginario collettivo, inteso come riserva di modelli, di sistemi di valori, di immagini e di simboli, come ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] o Bund) basate sul settore, sul mestiere o sulla comunità. Di solito si trattava di constituencies nate per protestare sulla società industriale, Torino 1970).
Gennaro, G., L'operaio immaginario, Bologna 1977.
Golden, M.A., Le sconfitte eroiche della ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] e mobile dei viaggiatori indipendenti, Milano 2007.
Ogni viaggio è un romanzo. Libri, partenze, arrivi, a cura di P. Di Paolo, Roma-Bari 2007.
L. Gemini, In viaggio. Immaginario, comunicazione e pratiche del turismo contemporaneo, Milano 2008. ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] il predominio del presente in una società in cui molte comunicazioni avvengono in tempo reale, anche tra gli individui, grazie alla suo impatto sullo spettatore è ugualmente forte. Un mondo immaginario viene creato dalla tecnica, a colpi di effetti ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] (la società ‛selvaggia', separata dalla Rivelazione). La letteratura apologetica militante, diffusa più di ogni altra, nutre un potente immaginario islamico comune a tutte le società musulmane contemporanee. È ben nota la forza politica di questo ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] procedono verso lo spirito, la mente, la volontà, l'immaginario. Una forma centrale di questa violenza - accanto alle percosse, alle figure del leader e dell'outsider e a una comunicazione ora orizzontale ed empatica ora sottoposta a regole, come ben ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] ogni altra cosa potrebbe aver predisposto la famiglia e la comunità ad accettare la natura di berdache del bambino. L'iniziazione di una realtà sociale - l'idea dell'omosessualità nell'immaginario culturale di un popolo - è sempre legata a tradizioni ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] : l’ideale tipo del capo rom sembra rimanere, nell’immaginario e nelle attese degli interessati, quello di un uomo, portato la loro presenza a circa 50.000 unità; le più grandi comunità sono stanziate a Roma, Milano, Napoli, Bologna, Bari e Genova.
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] .-A. Godin. Nel 1859 egli diede vita a una comunità per circa 1500 persone, costituita dalle famiglie degli operai del sia come artificio retorico fortemente radicato nell'immaginario collettivo e costitutivamente non suscettibile di verifica storica ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] , come ad esempio le associazioni finalizzate al conseguimento di uno scopo comune, che guardano più al progetto e al futuro che non al una continuità con un passato spesso del tutto immaginario, oppure radicalmente ricostruito e interpretato. Ciò si ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...