PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] , I poeti romantici, in Storia della civiltà letteraria italiana, IV, Torino 1992, pp. 386-388; L. Parente, P.P. P. e l’immagine del popolo meridionale dell’Ottocento borbonico, in Scritture di storia, 2005, n. 4, pp. 131-164; D. Santoro, Il P. poeta ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] suoi stessi discepoli, primo il di Breme. è ben comprensibile, infatti, che nel mutato clima storico del Piemonte restaurativo l'immagine del C. spiccasse come l'insegna e la promessa d'una diversa e migliore cultura, quasi come la guarentigia o la ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Carmen Sacrum. A un terzo figlio morto prematuramente, il D. accenna nelle Sei etate (II, 1, 55 ss.), ove immagina di incontrarlo nell'oltretomba.
Educato nello studio delle scienze giuridiche insieme con i fratelli minori (Galeazzo, morto giovane e ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] principe umanista, virilmente deciso e attivo, ma anche amante delle lunghe ed erudite discussioni col dotto ambasciatore ferrarese. Immagine confermata dai dispacci della seconda missione in Germania affidata al C. (dic. 1496-marzo 1497), durante la ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Priapea, più delle Rime, ebbe un impatto cospicuo sull'opinione pubblica e sui potenti, connotando in maniera decisiva l'immagine pubblica del F. come un letterato maledico e immorale anche per il futuro, quando si sarebbe orientato verso generi seri ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] discepolo toccò la sorte di vedersi spirare fra le braccia il maestro (versione cui s'oppongono alcuni biografi, tramandanti l'immagine di una morte solitaria nella biblioteca).
Ma la testimonianza è suffragata dallo stesso D. in un passo della Vita ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] espressione del maggior grado di civilizzazione di un popolo". Importanti considerazioni si incontrano a proposito dei dialetti "immagine fedelissima delle abitudini, dei costumi, delle idee e delle passioni predominanti dei popoli che li parlano ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] , e con un tono conversevole nella sua calcolatezza, seppe dare un'impronta tutta sua. Lo spunto viene ad essi ora dalla immaginazione, sollecitata da occasioni varie (spesso collegate col suo "amor di Roma", città che fu il suo "fatto personale" per ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] dell'A., la memoria e la nostalgia dell'infanzia e del passato, la guerra, i paesi e le figure fissati in immagini di viaggio, le impressioni e le suggestioni di luoghi e situazioni, i riferimenti simbolici e morali, venati a volte di elementi ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] che si riscontrano nel corso di tutte le opere storiche del C., mentre, per contrasto, si pone in risalto l'immagine di un popolo generoso. Nella Apologia istorica del Regno di Napoli contro la falsa opinione di coloro che biasimarono i regnicoli ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...