Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] compresa l’impossibilità in cui si trovava nello spiegare meccanicamente la formazione degli Esseri organizzati ha efficacemente immaginato che essi già esistessero in piccolo, sotto forma di Germi o di Corpuscoli organici (Considérations sur les ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] umano", "tiene unito l'ordine essenziale del mondo" e "costituisce per i suoi membri una difesa dal di fuori". "Immagine dell'ospitalità, del riparo, del rifugio", la comunità salva "ciascuno di coloro che ne fanno parte dai pericoli della solitudine ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] figurativa. In questo si può individuare una regolare e immanente continuità, a cominciare dal filatterio o Heilsbild (immagine salvifica) dell'età delle migrazioni dei popoli fino all'epoca carolingia. Anche in questo caso la lettura speculativa ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] e musica stralci autobiografici fatti di "delusioni e di derisori fallimenti" (Volta 1994, p. 190). Si tratta perciò di un'immagine logo-sonica dello sport visto nella sua valenza di specchio critico dei tempi, nel quale si riflettono ora burlesche ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] da transizioni dove s'incrociano il noto e l'ignoto (Bibeau 1996). Ma se un tempo zone di passaggio permettevano di immaginare spazi intermedi dove realizzare il confronto o lo scontro con l'altro, oggi questi incontri e i riti di riconoscimento che ...
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Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] la minimizzazione delle giacenze e la tempestività delle consegne, anche per rispondere alla rapida evoluzione tecnologica (o di immagine) dei prodotti.
La tecnica più nota, che meglio riassume la natura del problema delle produzioni moderne, prende ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] per cultura di imporsi sulle altre lingue europee, confinando l’italiano alla lirica amorosa e al melodramma (➔ immagine dell’italiano). Purtroppo la cultura italiana del Seicento non disponeva più di risorse intellettuali per ribattere efficacemente ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] però, può condurre alla trasformazione del linguaggio radiofonico, che da 'aereo' si 'materializza' legandosi a testi scritti e a immagini; in più sgretola il mito del libero nomadismo radiofonico, ancorando il fruitore davanti allo schermo, sia esso ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] sia efficace. Solitamente le persone che interagiscono si preoccupano non solo di fornire e raccogliere informazioni, ma anche dell'immagine di sé che evocano negli altri; il desiderio di vedere confermate la propria identità e la stima di sé ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] grande prestigio in Europa, dove si avvia a essere la lingua internazionale della musica e dell’arte (➔ immagine dell’italiano). I teorici italiani della lingua, come Pietro Bembo o ➔ Baldassarre Castiglione ereditano l’autorevolezza degli umanisti ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...