Aiace Telamonio
Massimo Di Marco
Un grande eroe greco nella guerra contro Troia
Aiace incarna la figura dell'eroe che, vittima di un tragico destino, si mostra capace di affrontare la cattiva sorte [...] . Solo quando ritorna in sé si rende conto del folle gesto compiuto: se ne vergogna, sente ormai irrimediabilmente compromessa la sua immagine di valente guerriero e teme il riso di scherno dei nemici. Decide allora di togliersi la vita: è l'unica ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] di nobile insegnamento e per tramandare di sé un'immagine quanto più possibile degna d'essere avvicinata alle biografie controllate secondo una legge d'interna armonia. A questa immagine di sovrana armonia, P. perviene costruendo il suo libro ...
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Ōe, Kenzaburō
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Ose (Shikoku), il 31 gennaio 1935. Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale [...] ovvero della "negazione culturale", trova espressione diretta nell'immagine del "villaggio nella valle" (tanima no mura Gli anni della nostalgia, 1997), romanzo di straordinaria forza immaginativa, dove la citazione e l'evocazione di opere occidentali ...
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VARESE, Claudio
Anna Dolfi
Critico e saggista, nato a Sassari il 23 agosto 1909. Allievo e perfezionando della Scuola Normale Superiore di Pisa, ove si era laureato con A. Momigliano, di cui fu assistente [...] di unitario e molteplice che garantisce agli autori una lettura secondo se stessi, nella tensione continua di un'immagine letteraria insieme chiusa e mobile, storica e contemporanea, definitiva e problematica. Tre in particolare gli autori sui quali ...
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VOLPONI, Paolo
Alessandra Briganti
Narratore e poeta, nato il 6 febbraio 1924 a Urbino dove ha compiuto gli studi fino alla laurea in giurisprudenza nel 1947. Assunto nell'azienda di A. Olivetti, ha [...] V. assume lo schema del romanzo avveniristico per collocarvi una favola a protagonisti animali che, nel tracciare l'immagine di un mondo sconvolto e distrutto dal trionfo di un dogmatico razionalismo, recupera il sentenzioso didascalismo del genere ...
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SACKS, Oliver
Nino Dazzi
Neurologo e scrittore britannico, nato a Londra il 9 luglio 1933. Dopo aver conseguito la laurea in medicina ed essersi specializzato in neurologia, rispettivamente alla St. [...] into the world of deaf (1989; trad. it. 19912), S. abbandona invece il terreno dei disturbi neurologici e focalizza la propria attenzione sul mondo dei sordi e discutendo alcuni problemi fondamentali del rapporto fra parola, immagine e cervello. ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] L., Cortile, firmato Anna Banti.
Il nome d'arte, quello di una bellissima signora, parente della famiglia della madre, la cui immagine le era rimasta impressa nella memoria sin da bambina, se "lo era conquistato da sé, con amarezza e audacia, avendo ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] …, 1772, p. VIII; Hess, 1928, 1967, p. 10 n. 9). L’episodio narrato dalle fonti può servire a proiettare l’immagine di Passeri nel parterre aristocratico e curiale che presenziava le cerimonie pubbliche dell’Accademia di S. Luca. Proprio nel 1675 ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] che hanno negato l'autenticità della tenzone, ritenuta però inaccettabile in primo luogo perché troppo inopinatamente indecorosa per l'immagine di Dante, sia per lo stile che vi adotterebbe, sia per la gravità delle vicende che s'introdurrebbero ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] n., 162). In realtà questa lode suprema è un motivo comune a tutti i planh. Questa ed altre concordanze di lessico, di immagini e di idee sull'amore del canzoniere cicaliano con il dolce stil novo sono più apparenti che reali, e i riscontri segnalati ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...