etica
Anna Lisa Schino
Costruire un mondo di valori
Etica è sinonimo di morale. Lo attesta la comune radice etimologica: etica viene dal greco èthos, morale viene dal latino mos: entrambi i termini [...] civiltà di un popolo.
La morale kantiana. Ma è soprattutto ImmanuelKant il punto di riferimento dell'etica moderna. Egli suddivide la e di cui ciascuno risponde davanti a sé stesso.
Kant studia le condizioni del mondo morale, muovendo proprio da ...
Leggi Tutto
doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] doveri, che si riassumono nel precetto di amare il prossimo come sé stessi.
Tra i pensatori moderni, in particolare ImmanuelKant (soprattutto nella Critica della ragion pratica, 1786) ha messo al centro della discussione sul dovere il tema della ...
Leggi Tutto
estetica
Giuseppe Di Giacomo
Riflessione filosofica sulla sensibilità e sull'arte
Il termine estetica deriva dal greco aìsthesis, che significa "sensazione, percezione, sentimento". L'estetica sottolinea [...] e, più in generale, le scienze cosiddette 'sperimentali', come la fisica. Tuttavia, come ha affermato il filosofo ImmanuelKant, se nelle scienze fisico-naturali il fenomeno particolare è dedotto dalla legge universale, nel caso invece del giudizio ...
Leggi Tutto
pacifismo
Stefano De Luca
Silvia Moretti
Il dramma della guerra e le strade della pace
Per pacifismo si intende l’insieme delle dottrine, delle idee e dei movimenti d’opinione che rifiutano la guerra [...] risolvere qualsiasi controversia insorta tra i suoi membri.
Ma la prima grande elaborazione della dottrina pacifista la dobbiamo a ImmanuelKant, il quale individuò nel Progetto per la pace perpetua (1795) un chiaro nesso tra il problema della pace ...
Leggi Tutto
metafisica
Anna Lisa Schino
La conoscenza della struttura ultima della realtà
Il termine metafisica designa una disciplina filosofica dalla storia assai ricca e complessa, ma ha avuto un’origine del [...] decisamente scettici (scetticismo).
Il problema diventa allora quello di discutere le possibilità della conoscenza umana, tema che ImmanuelKant affronta nella Critica della ragion pura. Qui egli rivolge un duro attacco alla metafisica. La sua tesi ...
Leggi Tutto
conflitto sociale
Stefano De Luca
Antagonismo tra gruppi sociali
Tutte le società sono attraversate da conflitti sociali, ossia da contrasti per assicurarsi posizioni di potere, ricchezza e prestigio. [...] di ispirazione liberale (liberalismo) ‒ siano essi filosofi del Seicento e del Settecento come John Locke o ImmanuelKant o sociologi contemporanei come Ralf Dahrendorf ‒ hanno una concezione conflittuale della società e della storia, che tuttavia ...
Leggi Tutto
esperienza
Stefano De Luca
Conoscenza personale e diretta di una situazione
Per esperienza si intende, nel linguaggio comune, qualsiasi forma di conoscenza derivante dalla partecipazione personale a [...] come totalità del mondo umano, diveniva così anche il limite alle pretese conoscitive dell'uomo. Quel limite che ImmanuelKant espresse mirabilmente attraverso una celebre immagine: la nostra ragione è come una colomba che ‒ in preda all'ebbrezza ...
Leggi Tutto
empirismo
Anna Lisa Schino
L'esperienza come unica fonte della conoscenza
L'empirismo è un un indirizzo di pensiero che riconduce tutte le nostre conoscenze all'esperienza esterna (le sensazioni relative [...] , John Locke e David Hume. Quest'ultimo portò l'empirismo verso posizioni scettiche (scetticismo), suscitando la reazione di ImmanuelKant che operò una sintesi delle ragioni dell'empirismo e del suo opposto, il razionalismo.
Metodo e fonti della ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] concetto di scienza, né il moderno concetto di rivoluzione. Senza dubbio nel periodo compreso tra Niccolò Copernico e ImmanuelKant si verificarono mutamenti di estrema importanza di cui i contemporanei erano consapevoli ma, almeno fino alla fine del ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] 'enfasi posta sulla natura effimera delle forme.
Herder e Kant
Johann Gottfried Herder (1744-1803), uomo di cultura eccezionale forma tipica della specie.
L'occasione dell'intervento di ImmanuelKant (1724-1804) nell'ambito del problema del vivente ...
Leggi Tutto
kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...