Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] speciale a Tampere (Finlandia), concorda orientamenti e priorità politiche riguardanti in particolare il diritto di asilo, l'immigrazione, l'accesso alla giustizia e la lotta alla criminalità. Sono inoltre adottate decisioni relative alle modalità di ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] suoi simboli nel grattacielo Pirelli e nella torre Velasca. La ricostruzione fu accompagnata da una crescita demografica molto rapida per l'immigrazione da zone marginali del Nord e dal Mezzogiorno (la popolazione, salita a 992.000 nel 1931 e a 1.274 ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] perché se in città la gente ha un figlio solo, in campagna la norma è tre o più. In meno di 20 anni l'immigrazione interna porterà tutta questa massa a vivere e produrre reddito in grandi metropoli, con un processo di inurbamento che secondo le stime ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] finanziari, informatici, designer e creatori di moda), alle quali si contrappone una massa di lavoratori temporanei, irregolari e immigrati (v. Sassen, 1991). Di tale fenomeno ha cercato di dare conto la teoria delle divided cities, delle città ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] centro, di molte grandi aree metropolitane industriali (zone per decenni soggette all'esodo suburbano delle famiglie agiate, e all'immigrazione di poveri, stranieri, gente di colore) specie in paesi come gli Stati Uniti e la Gran Bretagna. È perciò ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] redistribuzione della popolazione è naturalmente possibile; senonché tutti i paesi prosperi cercano di porre un argine all'immigrazione, limitandola in base al loro fabbisogno di manodopera. Di conseguenza l'unico possibile meccanismo di controllo ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] 'essi contadini 'ibridi', conservando alcuni elementi della cultura africana, come dimostra il caso di Haiti; ci fu poi l'immigrazione dei contadini asiatici ed europei in America Latina e nei Caraibi (v. Mintz, 1968).
I trecento anni di colonialismo ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] , quali quelle prodotte nelle città dal degrado ambientale, dalla diffusione della droga, dalla criminalità organizzata e dall'immigrazione. L'obiettivo è quello di portare la cittadinanza al livello della quotidianità. Ai socialisti è affidato il ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] per i diritti civili. Un'evoluzione diversa, ma non meno significativa, è quella relativa al fenomeno della massiccia immigrazione, in un regime giuridico di formale tolleranza della diversità, di elementi non anglosassoni. Anche se, ancora negli ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] , ma era presente anche nell'Asia sud-orientale, nel Pacifico e nelle Indie Occidentali. I palliativi più comuni furono l'immigrazione con obbligo di lavoro, i contratti forzosi di lavoro e il lavoro coatto. Il primo di tali rimedi, che fu usato ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...