Pronipote (n. 25 d. C. circa - m. 48 d. C.) di Augusto, moglie (dal 39 o 40 d. C.) dell'imperatore Claudio, cui dette due figli, Ottavia e Britannico. Poco ne sappiamo: le è attribuita una lunga serie [...] di immoralità e delitti. Claudio la fece uccidere dopo che essa aveva divorziato da lui per ripudio unilaterale e sposato nel 48 il patrizio Gaio Silio, il quale aspirava al trono ...
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Figli di Agrippa e di Giulia, figlia di Augusto; furono adottati da Augusto e destinati alla successione. Nominati entrambi principes iuventutis, Gaio (n. 20 a. C.) fu console nell'1 d. C. e fu investito [...] di ampî poteri in Oriente. Ma ambedue premorirono all'imperatore: Lucio (n. 17 a. C.) nel 2 d. C., Gaio nel 4, in seguito a una ferita riportata combattendo in Armenia. ...
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Ultimo imperatore romano d'Occidente (475-476 d. C.). Figlio del patrizio Oreste, dal padre, ribelle all'imperatore Giulio Nepote, fu fatto acclamare Augusto a sedici anni; fu detto Augustolo per la sua [...] giovane età. Il potere imperiale fu nelle mani di Oreste; quando questi fu abbattuto da Odoacre, R. A. fu deposto e relegato presso Napoli ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] O., nell'8 d. C. fu colpito da un durissimo decreto di Augusto, che gli imponeva di lasciare Roma e lo relegava a Tomi (che si patria lontana, è viziata dal desiderio di compiacere all'imperatore, di muoverlo a pietà e ottenere la revoca del bando ...
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Primogenito (Londra 1841 - ivi 1910) della regina Vittoria e di Alberto Francesco Augusto di Sassonia-Coburgo, principe consorte d'Inghilterra. Re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e imperatore [...] delle Indie, operò per contenere la crescita della potenza tedesca stringendo accordi con la Francia (Entente cordiale, 1905; Triplice Intesa, 1908, allargata anche alla Russia).
Vita e attività
Ancora ...
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Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] , 1713), e vi dedicò e sacrificò tutte le possibilità politiche ed economiche dell'Impero. Intervenne nella guerra di successione polacca per assicurare la corona ad Augusto III, ma perdette Napoli e la Sicilia e dovette adattarsi anche a che il ...
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Seconda figlia di Marco Antonio il triunviro e di Ottavia, sorella di Augusto (36 a.C. - 37 d.C.). Ebbe da Druso, al quale andò sposa giovanissima, Germanico (poi adottato da Tiberio), Livilla e Claudio. [...] specialmente contro i maneggi di Seiano. Dal successivo imperatore Caligola fu prima grandemente onorata, poi di si hanno pure varî busti in marmo (identificati anche per confronto con le monete) e i ritratti postumi idealizzati come Augusta. ...
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Figlio di Erode il Grande, nacque circa il 20 a. C. Per volontà testamentaria del padre (4 a. C.), poi confermata da Augusto, ebbe governo sulla tetrarchia di Galilea e Perea. S'invaghì di Erodiade sottraendola [...] su richiesta di Salomè, istigata dalla madre Erodiade). Fu gravemente sconfitto dagli Arabi (35-36) e perdette il favore del nuovo imperatore Caligola che lo confinò a Lione, dove Erodiade lo seguì. Nel Vangelo di Luca (23, 7-12) è posto in relazione ...
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Scrittore latino (sec. 1º d. C.), di origine spagnola (secondo altri alessandrina), schiavo e poi liberto di Augusto a Roma. Preposto alla biblioteca istituita dall'imperatore, volle emulare la versatilità [...] di Varrone. Trattò di argomenti agrarî, filologici (commento al Propempticon Pollionis di Elvio Cinna; commento critico-esegetico a Virgilio), storico-geografici, antiquarî, di antichità religiosa. Tutte ...
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Generale franco al servizio romano (sec. 4º). Combatté contro Massimo, augusto dell'Occidente, e ne uccise il figlio Vittore. Posto da Teodosio a fianco di Valentiniano II, lo uccise (o lo costrinse al [...] suicidio), e divenuto arbitro della situazione, fece dall'esercito creare imperatore Eugenio (392). Sconfitto da Teodosio presso le rive del Frigido, dapprima fuggì poi si uccise (394). ...
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augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...