(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] Augusto (o Caligola) a colonia romana. Fu fiorente in età imperiale per i commerci sviluppati dai negotiatores Italici e centro dell’Impero Regno di Arles quando nel 1032 fu unita al Sacro Romano Impero. Dal 1044 vi si imposero i conti di Albon. Nel ...
Leggi Tutto
Figlio (Sirmio 317 - Tarso 361) di Costantino: fu nominato Cesare nel 323 o nel 324, nel 337 imperatore insieme ai fratelli Costantino II e Costante I con il comando sulle province orientali. Combatté [...] aveva usurpato il potere, mentre Vetranione era stato proclamato imperatore in Pannonia, e a Roma Nepoziano aveva assunto il . Ma ne fu distolto dalla rivolta di Giuliano, proclamato Augusto dai soldati. Morì mentre marciava contro di lui. Con ...
Leggi Tutto
Figlio (Berlino 1744 - Potsdam 1797) del principe Augusto Guglielmo, fratello minore di re Federico II, e di Luisa Amalia di Brunswick-Lüneburg-Bevern, fu designato alla successione sul trono alla morte [...] del padre, con due editti (1788) che regolavano la vita religiosa e la censura. Nel 1792 si alleò con l'imperatore Leopoldo II contro la Francia rivoluzionaria, con la quale, tre anni dopo, concluse la pace separata di Basilea. Nella seconda ...
Leggi Tutto
Moglie (57 a. C. - 29 d. C.) di Augusto; discendeva dalla famiglia Claudia. Sposò dapprima (43) Tiberio Claudio Nerone, da cui ebbe Tiberio, il futuro imperatore. Dopo la guerra di Perugia (40 a. C.) seguì [...] (14 a. C.) fu, per testamento, adottata nella gente Giulia e chiamata Iulia Augusta. n Il suo ritratto compare sui dupondî di Tiberio, sul rilievo di Ravenna accanto ad Augusto e nell'altare dei Lari agli Uffizi (2. d. C.), nel cammeo di Vienna ...
Leggi Tutto
Figlio (Sirmio 359 - Lione 383 d. C.) di Valentiniano I, fu educato dal poeta Ausonio; nel 367 fu investito del titolo di Augusto dal padre, cui successe nel 375. Inaugurò il suo regno con atti di clemenza, [...] Colmar. Nel 379 mandò contro i Goti, che avevano vinto e ucciso l'imperatore Valente presso Adrianopoli, l'abile generale Teodosio, dopo avergli dato il titolo di Augusto. Nel 383 si accinse a combattere l'usurpatore Magno Massimo in Gallia, ma ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Valenciennes 1171 - m. forse 1205) di Baldovino, conte di Hainaut (VIII di Fiandra), ereditò nel 1194 la contea di Fiandra e l'anno successivo quella di Hainaut; nel 1197-99 appoggiò Riccardo [...] Cuor di Leone contro Filippo II Augusto, impadronendosi di Douai, Aire e Saint-Omer. Successivamente partecipò alla IV Crociata (1203) e, caduta Costantinopoli, fu eletto imperatore (9 maggio 1204). Il suo dissidio con il marchese Bonifacio di ...
Leggi Tutto
Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C. Nacque da umilissima famiglia; avuto dall'imperatore Graziano il comando delle truppe operanti in Britannia, vi fu acclamato Augusto dai soldati [...] (383); passato in Gallia, combatté con esito favorevole, mentre Graziano, datosi alla fuga, veniva ucciso. M. fu riconosciuto da Teodosio; ebbe la Britannia, la Gallia e la Spagna. Nel 385 fece mettere ...
Leggi Tutto
Figlio di Gaio Claudio Marcello e di Ottavia sorella di Ottaviano, nato nel 42 a. C., sposò nel 25 la figlia di questo, Giulia; probabilmente l'imperatore vedeva in lui l'erede alla successione. Ma nel [...] 23 a. C. morì suscitando il generale compianto; lo stesso imperatore pronunciò l'elogio funebre; le sue ceneri furono poste nel mausoleo di Augusto. Virgilio ne compianse la morte nei celebri versi dell'Eneide (VI, 878 segg.). ...
Leggi Tutto
Pronipote (n. 25 d. C. circa - m. 48 d. C.) di Augusto, moglie (dal 39 o 40 d. C.) dell'imperatore Claudio, cui dette due figli, Ottavia e Britannico. Poco ne sappiamo: le è attribuita una lunga serie [...] di immoralità e delitti. Claudio la fece uccidere dopo che essa aveva divorziato da lui per ripudio unilaterale e sposato nel 48 il patrizio Gaio Silio, il quale aspirava al trono ...
Leggi Tutto
Figli di Agrippa e di Giulia, figlia di Augusto; furono adottati da Augusto e destinati alla successione. Nominati entrambi principes iuventutis, Gaio (n. 20 a. C.) fu console nell'1 d. C. e fu investito [...] di ampî poteri in Oriente. Ma ambedue premorirono all'imperatore: Lucio (n. 17 a. C.) nel 2 d. C., Gaio nel 4, in seguito a una ferita riportata combattendo in Armenia. ...
Leggi Tutto
augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...