GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] di Siria. Ma era un'unità sempre mal definita, priva di confini precisi e sicuri verso le maggiori potenze limitrofe, cioè l'imperobizantino a N., gli emirati di Aleppo e di Damasco a E., il califfato fatimita del Cairo a S. La lotta principale era ...
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TEODORICO (propriamente Teoderico), re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 454 da Teodemiro, uno dei tre fratelli della stirpe degli Amali, che reggevano gli Ostrogoti, stabiliti [...] apparve quasi capo di una grande federazione barbarica. Ruppe questo equilibrio di forze la guerra che Clodoveo, forse eccitato dall'imperatorebizantino, mosse al genero di T., il re dei Visigoti Alarico II, che fu vinto e ucciso a Vouillé (507). T ...
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È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] in parte navigabile, ad Enos, e per l'odierna Lūleh Būrghāz, a Costantinopoli.
Insieme con molte altre città dell'imperobizantino, fu aperta al commercio dei Veneziani da Alessio Comneno nel 1082 con quella famosa concessione, che fu ricompensa del ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] alla coscienza del Guiscardo, di Ruggiero I, dello stesso R. Le condizioni politiche, abilmente sfruttate, dell'imperobizantino e degli stati costieri dell'Africa settentrionale, agevolarono i piani del re normanno; ne fu intelligente interprete ed ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] cristiano, capo della tribù di Gomera nella Mauretania del Nord, secondo alcuni suddito del re visigoto, secondo altri dell'imperatorebizantino: il quale, dopo avere resistito a lungo contro l'assalto degli Omayyadi, all'ascesa al potere di Rodrigo ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] : con risultati parecchio diversi, ché l'opera dei due monaci Costantino (Cirillo) e Metodio, inviati dall'imperatorebizantino Michele e accolti dal principe Rastislav di Moravia, condusse all'introduzione della scrittura ecclesiastica slava, la ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] riuscì, assoldando la compagnia catalana di Roger de Flor allora accampata presso Salonicco. Ma anch'egli, come prima l'imperatorebizantino, venne a lotta con i suoi mercenarî, e morì in battaglia, al Cefiso (15 marzo 1311). Caduti nella battaglia ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] ; tre anni dopo, 18.000 di essi fecero irruzione nella regione di Tarōn e del lago di Vān. Nel 642, Duin (Dvin) fu presa. L'imperatorebizantino Costanzo II (641-668) si sforzò di mettere un argine all'invasione, che andava minacciando i confini dell ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] preponderante nello sviluppo della cultura russa. Il fatto che Ivan III sposasse Sofia Paleologo, nipote dell'ultimo imperatorebizantino, contribuì pure allo sviluppo di nuove idee sulla grandezza del potere del duca di Moscovia. Sorse il desiderio ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] funzioni di vigilanza sui connazionali, nonché il compito d'invigilare a che non fossero violati i privilegi concessi dall'imperatorebizantino; un altro console molto prossimo a questo è quello genovese di Caffa, che veniva nominato a Genova con lo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...