VERBIEST, Ferdinando
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, matematico e sinologo, nato il 29 ottobre 1623 nel villaggio di Pitthem presso Courtrai nel Belgio, morto a Pechino il 28 gennaio 1688. Entrato [...] di relegamento, che dovette sostenere durante la reggenza dell'imperatore Kang hi, s'iniziò per lui nel 1669 l' I, n. 124, pp. 338-62. Per le opere del V. in latino e in cinese, oltre il cit. Pfister, pp. 352-359 e il Sommervogel, Bibl. de la Comp. ...
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taoismo
Maurizio Paolillo
La sapienza che ha influenzato tutta la cultura cinese
Il taoismo è l’antichissima tradizione filosofico-religiosa della Cina. Esso ha avuto storicamente due volti: uno segreto, [...] un lato l’edificio amministrativo, che rappresentava l’autorità dell’imperatore, con i suoi funzionari confuciani; dall’altro, il tempio Oggi il taoismo esiste ancora, sia nella Repubblica popolare cinese sia a Taiwan, ma certo senza la diffusione di ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] e il Ch'an yüan ch'ing kuei del 1103, entrambe in cinese. L'ultima, in modo particolare, è importante per il carattere sistematico motivi principali che spinsero nell'845 d.C. l'imperatore Wu-tsung a perseguitare la comunità buddhista e a ordinare ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] come Kosmokràtor e da una gemma con l'apoteosi di un imperatore (Mâcon).
Lo Z. circolare compare comunque anche in raffigurazioni Estremo Oriente e la loro concordanza con il cerchio cinese delle stazioni lunari. In Europa giunsero appena durante il ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Ching, un testo scritto nel 6° sec. a.C. dal cinese Lao-Tzu. Secondo Lao-Tzu è impossibile definire il Tao: esso è può pensare. Ma uno così, è davvero un uomo?
Quando il famoso imperatore Carlomagno l'ha conosciuto, si è fatto un sacco di risate. Poi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] centrale, il Sūtra della ghirlanda (Huayan jing), è una scuola interamente cinese, che non ha controparte in India e che fiorì nel periodo Tang, grazie al potente patrocinio dell'imperatrice Wu Zetian (che regnò dal 690 al 704). Anche se il Sūtra ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] gli accordi di Zsitvatorok (11 novembre 1606), la pace tra l’imperatore Rodolfo II e il sultano Ahmed I, che pose fine alla lunga diede occasione al pontefice di concedere l’uso del cinese letterario come lingua liturgica e per la traduzione della ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Frankendaliae 1644), a Magonza, a Francoforte, a Vienna. L'imperatore Ferdinando III lo fece consigliere e lo impegnò in una faticosa manuali.
Conosceva ventiquattro lingue, dall'ebraico al cinese, per le quali compilò grammatiche e dizionari; ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] , il S. Offizio aveva solennemente condannato i cosiddetti "riti cinesi", cioè, fra l'altro, i sacrifici in onore di , ma invano, di assumere un atteggiamento conciliante con l'imperatore quando questi lo avrebbe ricevuto. Tutto fu inutile. Dopo l ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] approvazione dei gesuiti di corte una lettera al papa commissionatagli da Kangxi: l’imperatore vi risultava orientato a non ostacolare eventuali chiusure romane sui riti cinesi. Quando poi fu resa pubblica una memoria di Pedrini indirizzata a Kangxi ...
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mandarino1
mandarino1 s. m. e agg. [dal port. mandarim, alteraz. del malese mantri, a sua volta dal sanscr. mantrin- «consigliere»]. – 1. s. m. a. Termine usato un tempo dagli stranieri per designare i funzionarî civili e militari dell’Impero...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...