Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] anche prima del 988 nel territorio della Rus´: nell’863, su richiesta del principe Rostislao di Moravia, l’imperatore romano d’Oriente aveva inviato nella Grande Moravia i fratelli di Salonicco Cirillo e Metodio per evangelizzare gli Slavi; la lingua ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] tra l’oro e l’argento (la cui coniazione era riservata all’imperatore; la produzione di m. in metallo vile restò fino a Gallieno di segnarono l’inizio della divaricazione tra le monetazioni d’Oriente e d’Occidente. Tra i Merovingi, intanto, la m. ...
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(turco Trabzon) Città della Turchia (230.399 ab. nel 2009), sulla costa del Mar Nero, ai piedi della catena dei Monti Pontici, presso la foce del Deǧirmen. L’antica città greca era costruita su un altopiano [...] indipendenti da Bisanzio senza riuscirvi. Nel 1204, quando con la 4ª crociata fu abbattuto l’Imperod’Oriente, Alessio e David (nipoti dell’imperatore Andronico Comneno, ucciso nel 1185) cercarono di conquistare per sé l’Asia Minore ma non vi ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] , firmato il 29. In conseguenza di questo evento tutto il fianco meridionale dell’Impero austro-ungarico era aperto all’invasione dell’armata d’oriente. In una situazione generale così favorevole Foch iniziò l’offensiva, preceduta da attacchi ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] l’accrescersi dello Stato asburgico, fu centro di scambio tra Oriente e Occidente, mentre andava accentrando i traffici verso l’ guerra italo-austriaca del 1866. L’imperatored’Austria riconobbe il Regno d’Italia e acconsentì alla cessione del Veneto ...
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(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] di Nicea, Giovanni III Vatatze e quindi, restaurato il dominio bizantino in Costantinopoli, rientrò nei confini dell’imperod’Oriente. Agli inizi del 14° sec. fu conquistata dai Serbi e verso la fine dello stesso secolo dai Turchi che ne mantennero ...
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Città della Bulgaria (347.600 ab. nel 2008), situata nel bacino del fiume Mariza, di cui costituisce il centro più importante. È capoluogo dell’omonimo distretto (5.962 km2 con 704.057 ab. nel 2008). Il [...] mutarono gradualmente la struttura etnica della regione assimilando o scacciando l’elemento tracico. Nei sec. 8°-9° gli imperatorid’Oriente ne fecero una colonia militare contro le invasioni dei Bulgari, che l’occuparono tuttavia nel 10° sec.; nel ...
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Generale dell'Imperod'Oriente (m. Roma 568 d. C.); successivamente comes sacri cubiculi e prefetto del tesoro, contribuì a domare (532) una ribellione scoppiata a Costantinopoli contro Giustiniano; poi [...] amministrativo dell'Italia e della riparazione dei danni causati dalla guerra. Morì alla vigilia dell'invasione dei Longobardi, che una leggenda vorrebbe da lui chiamati in Italia per vendicarsi del nuovo imperatore Giustino che l'avrebbe destituito. ...
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Romano (m. Roma 872), cardinale prete del titolo di S. Marco (842), fu consacrato il 14 dic. 867. Seguì le direttive di Niccolò I, conservando nell'ufficio di cancelliere Anastasio Bibliotecario, e agendo [...] il Calvo e Adelchi di Benevento. Condannò all'esilio Fozio (870), che Basilio il Macedone, impadronitosi dell'Imperod'Oriente, aveva rimosso dal patriarcato di Costantinopoli, reintegrandovi Ignazio. Ma con quest'ultimo Adriano II ebbe poi dissidî ...
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sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] , erano già in grave decadenza se non scomparsi quando cadde l’Imperod’Occidente. Più a lungo durarono invece nell’Imperod’Oriente, dove tuttavia nel 520 d.C. l’imperatore Giustino decretò la soppressione dell’ultimo grande agone pagano, le Olimpie ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...