(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, uno dei quattro patriarcati d’Oriente. Il prestigio di essere sede imperiale portò C. ad . Paci di C. Quella del 382, conclusa fra l’imperatore Teodosio I e Fritigerno, capo dei Goti, consentì a questi ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] il nemico assoluto, vale a dire i barbari d'Oriente, la guerra per l'egemonia contrappone i Greci e popoli, come quello romano appunto, il quale aveva "per fine lo imperio e la gloria e non la quiete" (Machiavelli, Discorsi sopra la prima ...
Leggi Tutto
L’ultima fase del regime imperiale nella realtà giuridico-politica di Roma antica, quella in cui il potere dell’imperator non incontrava più alcun limite di tipo costituzionale, essendo stata ormai ridotta [...] ambiti territoriali diversi (il che divenne irreversibile alla fine del 4° sec., con la definitiva spaccatura fra Imperod’Oriente e d’Occidente); b) nella creazione di una forte burocrazia centralizzata, con a capo 4 nuovi ministri; c) nella ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Stato e perciò venissero intese come doni dell’imperatore. Poiché Costantino negli anni 324-329 aveva fatto realizzare un alto numero di conii per la madre – anche nelle città d’Oriente dove si batteva moneta, come Costantinopoli, Cizico, Nicomedia ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] , L’idéologie impériale et le culte de Saint Constantin dans l’Église d’Orient, in Poteri religiosi e istituzioni, cit., pp. 253-287, in partic. 258-262; G. Shurgaia, Santo imperatore, cit., in partic. pp. 219 seg. e 256.
146 L’associazione alla ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] (York) in Britannia (25 luglio 306), e al suo riconoscimento quale Cesare d’Occidente da parte di Galerio, l’Augusto d’Oriente e primo imperatore del collegio tetrarchico (senior Augustus). Da questo momento Costantino sottolinea enfaticamente, per ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] gli sforzi di entrambi i gruppi di giuristi non erano orientati in senso ‘storico’. Essi non intendevano affatto risalire a iuris», indurrebbe alla conclusione che l’imperatored’Occidente e gli imperatori bizantini e tutti i sovrani orientali e ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] verso di lui195.
Ma la presenza di Costantino sulle monete non finì nemmeno allora. Il primo imperatore cristiano, in seguito santo della Chiesa d’Oriente, era troppo ingombrante per poter sparire in questo modo: la sua figura rimaneva dominante sul ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] del sinodo romano. Si giunse così alla rottura tra l’episcopato d’Occidente e quello d’Oriente. Il concilio organizzato a Serdica nel 343, con l’appoggio degli imperatori Costante, per la parte occidentale, e Costanzo, per quella orientale, al ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] di uno statuto di indipendenza civica non poteva essere negata dall’imperatore, «che ha il dovere o di fondare nuove città, lui inviata tra il 324 e il 325 ai vescovi delle Chiese d’Oriente, è destinato a rimanere tale: cfr. P. Maraval, Constantin le ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...