I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] di questi, pensò di preparare una discussione fra dottori delle tre religioni, e pregò l'imperatoredi Bisanzio e i sovrani arabi di non è da identificarsi con questa una lettera di un ebreo diCostantinopoli, citata da Yĕhūdāh al-Bargelōnī, che ...
Leggi Tutto
VLADIMIRO I il Santo, principe di Kiev
Fritz Epstein
Figlio del principe Svjatoslav e di una scandinava, Malmfrid. Dei figli di Svjatoslav, Jaropolk regnò in Kiev, Oleg nella regione di Drevljan e V. [...] all'influenza della civiltà romana orientale; il metropolita inviato da Bisanzio a Kiev rappresentava l'imperatore oltre al patriarca diCostantinopoli. Secondo il concetto bizantino la Russia diventava quindi uno stato vassallo. La sistematica ...
Leggi Tutto
Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] (1204), Veneziani e crociati, pattuendo la divisione del bottino, saccheggiarono Costantinopoli invece di togliere ai Turchi i luoghi santi. L’Impero bizantino fu abbattuto e nacque l’Impero latino d’Oriente, frutto in particolar modo degli interessi ...
Leggi Tutto
Ammiraglio e doge di Venezia (Venezia 1107 circa - Costantinopoli 1205), primo della famiglia. Iniziò la vita politica nel 1172 come ambasciatore di Venezia presso l'imperatore Manuele Comneno, e subito [...] . Impiegò i primi anni del suo dogato nelle lotte contro i Pisani, che, con l'aiuto dell'imperatore Enrico VI, minacciavano l'attività commerciale di Venezia, e li costrinse a togliere il blocco che avevano stabilito al Canale d'Otranto. Ma le ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...]
Inviato in giovanissima età a Costantinopoli come ostaggio (462), ebbe modo d'istruirsi e di conoscere la civiltà greco-romana suocero Simmaco, capo del senato, furono accusati di complotto con l'imperatore d'Oriente Giustino I, imprigionati e uccisi ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 867) di Teofilo, nell'842 successe al padre sotto la tutela della madre Teodora e di un consiglio composto, tra gli altri, del logoteta Teoctisto e dei fratelli di Teofilo, Barda e Petronas. [...] si collocano la sottomissione dei Bulgari al patriarcato diCostantinopoli, l'evangelizzazione dei Chazary e alcuni successi Arabi. Nell'866 Barda fu ucciso da Basilio il Macedone, per ordine di M. che lo adottò e lo associò al trono, ma fu infine ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1348 - m. 1425) secondogenito di Giovanni V, successe al padre nel 1391. Nel 1400 si recò in Occidente per sollecitare soccorso contro i Turchi, ma senza successo, data la concomitanza in Europa [...] come lo scisma e lo scontro tra Francia e Inghilterra. In quella occasione fu una vittoria di Tamerlano sui Turchi (1402) a evitare l'assalto diCostantinopoli. Ma, attaccata nel 1422 da Murad II, la città poté salvarsi grazie alle sue formidabili ...
Leggi Tutto
Della stirpe degli Aleramici, figlio (1150 circa -1207) di Guglielmo V il Vecchio: succeduto al fratello Corrado nel marchesato (1192), sostituì nella quarta crociata il defunto Tebaldo di Champagne. D'accordo [...] III, deviò la crociata su Costantinopoli, incurante della scomunica di Innocenzo III, distinguendosi nella conquista della città (1204) per abilità militare. Per opposizione dei veneziani non fu incoronato imperatore latino: ma si impadronì della ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1231) di Michele I Angelo Comneno, alla morte del padre (1214) gli succedette nel despotato di Epiro. Nel 1216 assalì e uccise l'imperatore latino Pietro di Courtenay in viaggio da Durazzo a [...] . Conquistò poi (1222) il regno di Tessalonica; mentre si preparava ad attaccare Costantinopoli, fu sconfitto da Giovanni II Asen zar dei Bulgari (1230) e dovette abdicare a favore del fratello Manuele; poco dopo fu fatto uccidere da Giovanni ...
Leggi Tutto
Nipote (Costantinopoli 1297 circa - ivi 1341) di Andronico II e da lui associato al trono (1320), temendo d'esser soppiantato nella successione, depose il nonno (1328). Non poté opporsi ai Turchi, che [...] occuparono l'Anatolia minacciando la Tracia, né ai Serbi che allargavano le conquiste in Macedonia; ritolse Lesbo e Chio ai Genovesi e ristabilì l'autorità imperiale ai confini con la Bulgaria ...
Leggi Tutto
eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.
protosebasto
(o protosebaste) s. m. [dal gr. biz. πρωτοσέβαστος, comp. di πρωτο- «proto-» e σεβαστός: v. sebasto]. – 1. Nell’Impero bizantino, titolo nobiliare istituito dall’imperatore Alessio I Comneno (1081-1118). 2. A Venezia, uno dei...