GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] il tessuto connettivo dell'intera opera.
Nello stesso ambito si mosse anche il De imperio et iurisdictione (tramandato dal ms. 819 della Biblioteca Casanatense diRoma, datato 1743), volto a dimostrare l'appartenenza al Senato del potere legislativo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] et libera da ogni spesa"), quando, il 15 maggio 1571, apprende, repentinamente, di doversi recare subito a Roma per le opportune istruzioni sulla nunziatura presso l'imperatore cui è stato destinato, essendo morto, il 22 aprile, il nunzio Melchiorre ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ritorno a Roma, dove Pio IV lo riammise nella segreteria di Stato, dispensandolo contemporaneamente dall'obbligo di residenza nella sua diocesi.
Sul finire del 1560 ebbe incarico di presentare all'imperatore Ferdinando I la bolla di convocazione del ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] dei Longobardi, visti come signori nazionali, nemici diRoma e di Bisanzio. Tanto il G. era avverso agli quale, spinto anche dagli amici, decise di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell'imperatore Carlo VI. Dopo alcune esitazioni, ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] e della Chiesa, dalle persecuzioni all'affermazione sotto Costantino, la chiamata di Pipino contro i Longobardi da parte di Stefano, i rapporti fra Carlo Magno e Roma, fra Sigismondo imperatore e Eugenio IV, per arrivare a trattare quindi dello Stato ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] un nuovo sacco diRoma rinnovante le atrocità dei lanzichenecchi: per il momento, naturalmente, il Richelieu aveva buon gioco nel replicare che il sostegno allo svedese era un efficace strumento di pressione contro l'imperatore per indurlo alla ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] B. G., in Invigilata lucernis, X (1988), pp. 233-251; Id., Due traduzioni latine di B. G., in Quaderni dell'Istituto di lingua e lett. latina, facoltà di magistero, Università diRoma, II-III (1980-81), pp. 153-214; Id., B. G. e Nicolò Marcello, in ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] trovava a essere un osservatore privilegiato delle mosse dell'imperatore Massimiliano I, sempre più ostile alla Repubblica, e sacco diRoma, mentre Venezia e la Francia si accusavano reciprocamente di inerzia, o addirittura di inadempienza rispetto ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] , l'Intieri, il Niccolini, il duca di Noia, il principe di San Severo; i salotti di Corilla e di M. A. Ardinghelli. Della "stufa" intieriana diverrà un attivo propagandista. Stanco di colpo dell'aria diRoma, alla fine di giugno lascia per sempre la ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] di Imola e quelle della Legazione. Conclusa la pace, il 15 genn. 1709, tra il papa e l'imperatore e ritiratesi le truppe tedesche dai territori dello Stato della Chiesa, a metà aprile il G. ritornò nella sua Legazione. A metà settembre da Roma ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...