GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] della sua dignità imperiale da parte dell'imperatoreromanod'Oriente. L'alleanza avrebbe dovuto essere rafforzata . la Chiesa romana sia tornata ad acquistare importanza in Occidente; da una parte ciò potrebbe dipendere dalle fonti tramandate, ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] la tradizione di comunicare la propria nomina all’imperatore (ora d’occidente). Lo stesso anno Stefano IV, recatosi Oltralpe credo, ma perché l’imperatore Costantino una volta ha trasmesso tutte le insegne dell’imperoromano al beato Silvestro. Per ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] molto più a quella del basileus di Costantinopoli che a quelle dei sovrani dell’Europa romano-germanica3.
Evidente nei secoli tra la caduta dell’imperoromanod’Occidente e la grande ripresa italiana ed europea intorno al Mille, la diversità si fece ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] le insegne imperiali, il proprio palazzo del Laterano e il controllo su Roma, l’Italia e tutto l’Imperoromanod’Occidente.
Il ponte Milvio, l’arco di Costantino, il leggendario luogo di battesimo presso il Laterano e le numerose costruzioni ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] lungo ostacolata dalla dualità del potere imperiale, dalla perdita delle province e dalla scomparsa stessa dell’Imperoromanod’Occidente (sopraggiunta nel 476 secondo la Chronica di Marcellino Comes, un membro dell’entourage illirico di Giustiniano ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Gibbon proseguì, con il suo lavoro sulla History, a esporre l’andamento della storia della caduta dell’Imperoromanod’Occidente fino alla caduta di Costantinopoli nel 1453. Negli anni successivi e sotto l’influenza degli avvenimenti rivoluzionari ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] c'è mai nessuna fine improvvisa e nessuna rinascita, ma solo una lenta e continua trasformazione. Nel 476 l'ImperoRomanod'Occidente perse la sua forza e venne sopraffatto, oltre che da grandi difficoltà economiche e sociali, anche dall'arrivo di ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] chiudeva l’Età antica.
Età medievale
Secondo l’accezione più diffusa, l’Età medievale è compresa fra la caduta dell’imperoromanod’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492), sebbene il termine a quo sia individuabile pure nel sacco di Roma ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] -1911)
Nel 1861 il contesto nazionale inglobava le sparse tracce dell’antica presenza dell’Impero bizantino in Italia. Dopo la caduta dell’Imperoromanod’occidente nel 476 la metà orientale continuò a esercitare il suo controllo su gran parte del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] di una quindicina di anni Mazzarino, dunque, si confronta con i grandi temi della storia antica: la crisi dell’imperoromanod’Occidente, con i suoi presupposti di carattere sociale ed economico nel 4° sec.; la transizione della piccola città sul ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...