Figlio (Innsbruck 1415 - Linz 1493) del duca Ernesto d'Austria detto il Ferreo, e di Cimburgis di Masovia. Divenne nel 1435 duca dell'Austria Inferiore e alla morte del cugino Alberto II fu eletto (1440) [...] propria autorità in Boemia e in Ungheria e negli altri stati austriaci, ma dovette sostenere varie lotte con l'arciduca Sigismondo del Tirolo e con il fratello Alberto VI. Successivamente ebbe per antagonista Mattia Corvino, re d'Ungheria, il quale ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] l'arciduca Mattia, e a Vienna l'arciduca Ernesto; dopo aver rinunciato a recarsi a Praga dall'imperatore, per non destare la diffidenza di Sigismondo, si diresse verso Cracovia dove, accolto dal re, fece il proprio ingresso solenne il 27 luglio. Le ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] si dedicò anzitutto alla conquista di Rimini, presa da Sigismondo Malatesta nel 1527: con l'aiuto dei nobili spazi di manovra si erano chiusi, poiché la guerra tra Francia e Impero si era riaccesa con violenza anche nei Paesi Bassi, in Lorena, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] nella lega santa del 31 marzo 1495, con la Spagna, l'imperatore, Venezia, il Moro stesso. E fu la prima lega per l sicure: si poté allora dire che "ingens orbis in urbe fuit" (v. Sigismondo dei Conti, Le storie de' suoi tempi, II, Roma 1883, p. 218 ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] del 1468 partecipò attivamente alla visita romana dell’imperatore Federico III.
Negli anni successivi mantenne la stima (1903), pp. 102-138; Id., La vita e l’opera di Sigismondo Tizio, 1458-1528, Siena 1903; G. Marini, Degli archiatrii pontificii, ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] da tradizioni ideologiche e cronistiche, intendendo anzi, storiograficamente parlando, inaugurare una tradizione nuova. L'impero all'incoronazione di Sigismondo è giudicato ormai "collapsum" (p. 469); ma già la fatidica deposizione di Romolo ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 'arciduca Massimiliano e dal principe di Transilvania, Sigismondo Báthory, a Mezö-Keresztes, località "non procul "sussurrano che le donne governano et che manderanno in rovina l'imperio, per la salute del quale desiderava il Cicala di esser lasciato ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] un confuso scontro d'appetiti F. si batte soprattutto contro Sigismondo Pandolfo Malatesta: mette a sacco Santa Croce in quel di 'investitura dello Sforza -, peraltro volutamente non incontrata dall'imperatore diretto a Roma, F., nel marzo del 1469, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Piombino, qualora esso fosse devoluto all'Impero. L'anno successivo un'altra spedizione toscana, accompagnata da ingegneri ed architetti esperti di fortificazioni, venne mandata a soccorrere Sigismondo Báthory, principe di Transilvania. Alle ragioni ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] cui scendeva di tempo in tempo a ricrearsi nelle ville del cugino Sigismondo Malaguzzi nei pressi di Reggio; poi, tornato a Ferrara, si : nel '29 segue il duca a Modena, per scortare l'imperatore che si reca nello Stato del papa; nell'ottobre del '31 ...
Leggi Tutto