L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] questa opportunità si ebbe subito, perché già nel 382, vivo ancora Simplicio, l'imperatore Zenone, per sollecitazione di Acacio, patriarca diCostantinopoli, aveva pubblicato l'Henotikon, un editto redatto in forma epistolare che, senza abrogare ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] del V sec. furono realizzate a Costantinopoli le colonne istoriate di Teodosio e di Arcadio, come pure l'Obelisco di Teodosio. I rilievi delle loro basi (nel caso dell'obelisco scene raffiguranti l'imperatore in trono, in occasione dell'erezione ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] . Nel 798 l'emissario dell'imperatrice Irene (780-802), il prelato Teofilo, aveva portato alla corte di Aquisgrana le reliquie del manto di M., prese per l'occasione dalla chiesa delle Blacherne diCostantinopoli (Notkero Balbulo, De gestis Karoli ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] con loro quanti avevano organizzato le nozze bizantine di Cleopa, la ritenevano destinata a passare dallo status di dèspina di Mistrà a quello diimperatrice (basilissa) diCostantinopoli. Per il mottetto di Dufay e per la sua tradizione manoscritta ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] dei Ss. Apostoli a Costantinopoli nel sec. 4° e ricostruiti da Giustiniano I, i quali fino al 1028 accolsero le salme di numerosi imperatori, senza distinzione della famiglia di provenienza.Questo modello di fondazione riservata divenne via via ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] essere avvertibile un apporto dell'arte contemporanea diCostantinopoli, specialmente se si confrontano con cose simili R. è rappresentata solamente da un torso acefalo diimperatore in costume militare, di porfido, databile alla fine del IV o al ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] con un titolo che, almeno teoricamente, lo poneva sullo stesso livello del sovrano persiano. All’interno dell’Impero è solo la zecca diCostantinopoli a coniare sporadicamente in suo nome, sempre con tipologie a sé stanti e mai in connessione con i ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] per mano del vescovo della città, ossia Eusebio. La recensione siriaca del Libro di Gregorio (Vs 279) colloca questo incontro a Costantinopoli, la capitale dell’imperodi Costantino, di cui Eusebio di Nicomedia fu vescovo tra il 338 e il 342.
Dopo la ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] che, in occasione del divieto del commercio con i Saraceni, richiesto dagli imperatoridiCostantinopoli, si impegnano nei confronti del duca in prima persona, 'nominalmente' e 'palesemente' fra il "populus" amorfo, non solamente sono uomini ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Rotonda – per la decisione presa dall’imperatoredi creare, invece, la nuova capitale, Costantinopoli, sul sito dell’antica Bisanzio. Sulla scia di questa intuizione, che ha il limite di congestionare la realizzazione di ben tre mausolei (tutti più o ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.