ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] inoltre, mi dolgo di re e principi concordi solo in questo, nell'avversare il loro signore, il loro unto, l'imperatoreromano (cum insuper doleam reges et principes in hoc unico concordantes ut adversentur Domino suo, ecc.). Perciò con derisione, ma ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 1795). Rientrano in quest'ambito d'interventi un'importante traduzione di E. Gibbon (Istoria della decadenza e rovina dell'ImperoRomano, 9 voll., Pisa 1779-1786); una sintesi del Voyage du jeune Anacharsis di J. J. Barthélemy (Compendio dell'opera ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] avrebbe dovuto giungere appunto all'Unità, non si spinge oltre il 1730, ed è preceduta da un excursus dalla caduta dell'Imperoromano al 1494, come era nei correnti schemi storiografici, non mancante di note interessanti, come i giudizi sui papi del ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] dell'arte storiografica, con l'emblematica indicazione del modello liviano, quale necessaria espressione del momento felice dell'Imperoromano, rispecchia l'idea che il C. andava elaborando della propria funzione nei confronti della Repubblica; e la ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] sua vita. Il F. la intese come la lingua e la storia del medioevo "greco" tanto nella pars Orientis dell'ex imperoromano quanto nell'Italia meridionale, in Sicilia, ecc. Agivano suggestioni "locali", la sua Matera ch'egli chiamò "mezzo greca" e nel ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] delle eruzioni dell'Etna (Catania 1838) e della Storia critica di Sicilia dai tempi favolosi insino alla caduta dell'imperoromano (voll. 6, Catania 1834-43), rimasta incompiuta. Risenti dei limiti di una concezione del sapere di cui non avvertì ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] . L'opera è percorsa dalla visione della funzione civilizzatrice e unificatrice del mondo svolta dall'Imperoromano, "societas omnium gentium", istituito per il vantaggio di tutti. Il G. esprime la sua profonda ammirazione per gli ordinamenti ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] miti e nella presentazione di Enea quale campione di una vicenda provvidenzialmente determinata che porterà alla fondazione dell'Imperoromano e alla nascita di una società cristiana.
Si contano oggi una sessantina circa di testimoni manoscritti di ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] contrasto con Muratori, che il governo repubblicano in Italia si era mantenuto con continuità anche dopo il tramonto dell’Imperoromano e durante i regni longobardi. Il luogo in cui si era manifestata la libertà repubblicana durante l’alto Medioevo ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] per la Guerra di Alamagna e per il Bellum Sicambricum, una storia degli Este che, partendo dalla caduta dell'imperoromano, dimostrasse con ragioni storiche e giuridiche la superiorità del casato su quello dei Medici.
Il F. si mise sollecitamente ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...