METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] m 2,611 e m 3,243.Nelle regioni germaniche del Sacro romano impero, che arrivò a includere anche l'Austria e la Boemia, il pollice uso nelle varie provincie del regno col sistema metrico decimale, Roma 1877; J.J. Bourgeois, Nouveau manuel des poids et ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] particolarmente diffuso il reimpiego delle g. su anelli e fibule (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo; Parigi, BN, Cab. Méd.; 1300 va ancora richiamata l'attenzione su un intaglio per l'imperatore Enrico VII (che raffigura il viaggio per mare del sovrano) ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] approfittò della morte dell'imperatore Valentiniano III per attaccare e saccheggiare Roma: l'intervento diretto di Journal of Roman Studies 49, 1959, pp.73-80; W. Hahn, Moneta Imperii Byzantini, 3 voll., Wien 1973-1980; C. Morrisson, La trouvaille d' ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] (1871) e, quindi, in Istituto archeologico dell'Impero tedesco (1874), l'H. seppe tessere amichevoli a villa Lante, dove egli stesso era stato ospite.
L'H. morì a Roma il 6 ott. 1915 e fu sepolto nel cimitero acattolico alla Piramide di Cestio. ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] l'a. comparve forse già a partire dalla fine del sec. 6° a Roma nell'antica basilica di S. Pietro e, successivamente, nei Ss. Quattro Coronati seconda metà del sec. 15°).Nel territorio dell'impero le cattedrali gotiche ripresero il modello francese - ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] volta nel sec. 2° nell'elenco delle città dell'impero redatto dal geografo Tolomeo. La città antica rispettava i canoni ., 228), due al sec. 12° (Bibl. Mun., 216; 261), due conservati a Roma (BAV, Reg. lat. 113; Reg. lat. 1044) e uno a Parigi (BN, ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] du IXe siècle à la fin du XIIe siècle (BEFAR, 221), Roma 1973, II, p. 789ss.; C. Violante, Pievi e parrocchie nell 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed Impero, "Atti del Convegno, Milano-Piacenza 1983", Bologna 1984, ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] si aprì con la fondazione di San Pietroburgo, la capitale dell’Impero russo (1703), e si chiuse con il piano regolatore di dell’Ammiragliato, con uno schema a tridente già applicato a Roma – in Campo Marzio – e a Versailles.
Washington presenta ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] definitivamente il ruolo di capitale e metropoli regionale, centro di un impero che per un breve periodo andò dai confini del Marocco alle 1980; P. Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma-Bari 1986, pp. 158-163, 189-191; P. Sébag, ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] , assunto come insegna dal Partito nazionale fascista, e dando inizio a quella attiva trasposizione dell'idea di Roma e dell'Impero romano nelle motivazioni ideologiche del fascismo, la cui opera legislativa gli si configurava come una ripresa sicura ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...