CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] -474; A. Petrucci, Dal libro unitario al libro miscellaneo, in Società romana e impero tardoantico, IV, Tradizione dei classici. Trasformazioni della cultura, a cura di A. Giardina, Roma-Bari 1986, pp. 173-187; F. Troncarelli, ''Con la mano del cuore ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] .
La maggiore attività di C., quale professore, predicatore e scrittore, si svolse in Alessandria, la città più importante dell'Impero, dopo Roma. Qui si formò la sua personalità di filosofo, di cristiano e di scrittore, e la posterità giustamente lo ...
Leggi Tutto
Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] , grazie ai quali la condotta veniva mantenuta a quota costante.In età tardoromana quasi tutte le maggiori città dell'Impero possedevano uno o più a.; a Roma ne esistevano undici, di cui nove erano contemporaneamente in funzione. Dopo la caduta dell ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] stesso celebratissimo saggio sul Processo di Cremuzio Cordo (in Atene e Roma, IV [1901], pp. 390 ss.), se è valido nel
Probabilmente da quest'impostazione e in questa temperie nacque la Storia dell'Impero romano dal 44 av. C. al 395 dopo C., per la ...
Leggi Tutto
acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] nel territorio della civiltà etrusca (Tarquinia, Veio, Volterra). Ma anche a Roma, tra la fine dell'Età del Bronzo e l'inizio dell'Età del nel Medioevo
Nel Medioevo, dopo la caduta dell'Impero Romano e le conseguenti invasioni barbariche, molte ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] Monti (iniziata negli anni 844-847).Al di fuori di Roma, l'a. compare come segno di uno spirito di renovatio F. Volbach, L'Empire Carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'Impero carolingio, Milano 1968); H. Torp, L'architettura del tempietto di Cividale, ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] di Vetulonia). Il clima politico e sociale della Roma repubblicana era poco favorevole al diffondersi del lusso, ma al ritorno dei Borbone. Gli artigiani italiani subiscono l’influsso dello ‘stile impero’ (G. e P. Belli). In Russia è in voga lo ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] delle mura acquistano particolare monumentalità nel tardo impero, con grandiosi prospetti architettonici, fiancheggiate da Porta dei Borsari a Verona, p. delle mura aureliane a Roma ecc.). Altrettanto monumentali le p. di molte città medievali, come ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] una lingua letteraria, e cioè dal 2° sec. a.C. all’Impero, è caratterizzata da tre fatti fondamentali: la diffusione del l. al libri dell’opera storica di Livio rivive tutto il passato di Roma, in una visione celebrativa delle virtù romane e in toni ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] (delle verdure), vinarium (del vino), suarium (dei maiali), cuppedinis (delle ghiottonerie). A Roma si fissò la tipologia dell’edificio, diffusa poi nell’impero: era costituito essenzialmente da un’area porticata, con le tabernae (gr. ἐργαστήρια), e ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...