ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] Maometto, portò gli Arabi (fino allora solo popolo musulmano) ad assalire contemporaneamente le terre asiatiche dell'ImperoBizantino e il grande regno dei Sassanidi (abbracciante la Babilonide, grandissima parte della Mesopotamia e tutta la Persia ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] Rodi fu in potere di avventurieri genovesi e dopo la ricostituzione dell'Imperobizantino a Costantinopoli (1261), essendo passata sotto la sovranità nominale dell'imperatore, fu contesa tra corsari genovesi (Giov. Del Cavo, Andrea Moresco, Vignolo ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] di Siria. Ma era un'unità sempre mal definita, priva di confini precisi e sicuri verso le maggiori potenze limitrofe, cioè l'imperobizantino a N., gli emirati di Aleppo e di Damasco a E., il califfato fatimita del Cairo a S. La lotta principale era ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] settentrionale e mediterranea, ma ricevette impulso dal contatto con altre civiltà, principalmente da Costantinopoli e dalle provincie orientali dell'imperobizantino, di cui entrò a far parte nel 394 d. C. e specialmente dalla Siria, di cui dal sec ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] e nella stessa legislazione quelle forme e quelle tendenze, in prevalenza cristiano-orientali, che diventeranno distintivi dell'Imperobizantino; da un lato, si ribadisce l'obbligo della lingua latina nell'amministrazione pubblica e se ne promuove ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] , ma specialmente attacchi dei vicini principi longobardi di Salerno erano sempre da temere: ben più, ormai, che non il lontano imperobizantino. Così si spiega come, al tempo della discesa di Ottone I (967) Mansone, duca e patrizio, si tenesse ligio ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria, situata sul margine settentrionale della vasta soglia di altipiano che unisce la Sila con la Catena costiera paolana (v. calabria) e all'inizio dell'ampia vallata [...] Corsiniana di Roma.
Bibl.: D. Andreotti, Storia dei Cosentini, III, Napoli 1869-1874; J. Gay, L'Italia meridionale e l'Imperobizantino, trad. it., Firenze 1917; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922; E. Pontieri, La pretesa ...
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È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] in parte navigabile, ad Enos, e per l'odierna Lūleh Būrghāz, a Costantinopoli.
Insieme con molte altre città dell'imperobizantino, fu aperta al commercio dei Veneziani da Alessio Comneno nel 1082 con quella famosa concessione, che fu ricompensa del ...
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Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] vassalla degi ‛Abbāsidi, semi-indipendente di fatto, che durò fino al 1015 e sostenne vittoriose lotte contro l'imperobizantino. In questo periodo Aleppo fu la città più importante della Siria settentrionale, anche come centro di cultura; la ...
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OTRANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Lecce, che sorge sul Mare Adriatico, e propriamente all'inizio [...] 1902, p. 882 segg.; È. Bértaux, L'Art dans l'Italie méridionale, Parigi 1904; G. Gay, L'Italia meridionale e l'imperobizantino dall'avvento di Basilio I alla presa di Bari (869-971), Firenze 1917, passim; E. Ciaceri, Storia della Magna Grecia, I ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...