Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] , 1713) s’insediò nel M. occidentale. Nel M. orientale, la crisi dell’Impero ottomano spinse la Russia, dal 1711 in poi, a contendere ai Turchi l’eredità bizantina, facendo leva anche sulla solidarietà degli Slavi ortodossi dei Balcani; per contro, l ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] rapidissime conquiste: in pochi decenni l’Impero persiano è distrutto, il bizantino mutilato di Palestina, Siria, Egitto; e il loro schierarsi al fianco dell’Intesa. La dissoluzione dell’Impero ottomano dà luogo a una serie di Stati arabi, che sono ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a fronteggiare l’ostilità della Polonia-Lituania. Dopo il matrimonio con Sofia Paleologo (1472), nipote dell’ultimo imperatorebizantino, Ivan cominciò a usare il titolo di zar e ad assumere emblemi e predicati imperiali, contribuendo così a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] insediò in Bessarabia e poi in Dobrugia. Nel 679 l’imperatore Costantino IV Pogonato fu costretto a riconoscere il nuovo organismo la Bulgaria agli inizi del 1019 cadde sotto il dominio bizantino a opera di Basilio II, detto il Bulgaroctono, che ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ιόνιοι νῆσοι) Gruppo di isole della Grecia (eptaneso ionico), a S del Canale d’Otranto, nel Mar Ionio. Le principali sono: Corfù, Passo, Leucade, Itaca, Cefalonia, Zante; costituiscono una regione [...] venne meno la loro funzione strategica. Con la fine dell’Impero Romano d’Occidente, le Isole I. gravitarono decisamente verso saldo il dominio bizantino nell’Italia meridionale e libero l’accesso all’Adriatico. Il dominio bizantino sulle isole venne ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] delle maggiori unità marittime toccò valori cospicui (n. lusorie fino a 40 ordini di remi). Dopo la caduta dell’Impero Romano, i Bizantini conservarono un tipo di n. militare a remi, con vela ausiliaria (trevo), il dromone, poco diverso dalla liburna ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] (1878), la S. ottenne aumenti territoriali e l’indipendenza dall’Impero ottomano.
L’arte medievale serba non presenta, nonostante la sua appartenenza di fondo al mondo bizantino, uno sviluppo unitario, per la diversità delle culture d’origine e ...
Leggi Tutto
Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] romano, uno dei principali obiettivi degli eserciti invasori d’Italia. In seguito, la stabilità del dominio bizantino favorì il benessere economico e sotto l’imperatore d’Oriente Basilio I la sua sede vescovile fu elevata a metropoli dei possessi ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] e nel Lazio meridionale dall'882 al 915. Dopo la pace conclusa alla fine dell'895 o al principio dell'896, l'Imperobizantino si disinteressò quasi completamente della Sicilia, salvo gli aiuti prestati ai ribelli cristiani di Rometta nel 963-965 e l ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] a Bisanzio. Ma è curioso che, in Italia, coi tanti rapporti che le repubbliche marinare mantenevano con l'imperobizantino, chi volle più metodicamente penetrare l'antica scienza dei Greci andasse a cercarne notizia tra gli Arabi. Dall'arabo ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...