ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] all'influsso ellenistico per la via di Bisanzio (emblematica è la notizia degli architetti e mosaicisti inviati dall'imperatorebizantino al califfo al-Walīd); ma già nella tarda età omayyade, e poi in sempre crescente misura sotto gli ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] militarmente da Bisanzio, la Sicilia divenne un tema del suo impero; ciò comportò la progressiva ellenizzazione della cultura isolana, che nei tre secoli di dominio bizantino diventò definitiva anche nel campo ecclesiale, ma segnò anche l'inizio ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] cerimoniale di corte dello pseudo-Codino (sec. 14°), l'imperatore versava dell'acqua in una sorta di b. di notevoli fatimide, ma qui applicata sulla base di probabili influssi bizantini.Eseguito per il principe artuqide Rukn al-Dawla Dawūd (1108 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] eseguito tra il 542 e il 562 ca. nella chiesa bizantina sulla quale oggi sorge S. Giorgio. Tale carta, le vaticano, di raffinata fattura, sia quella realizzata per l'imperatore Andronico II necessita forse di essere ulteriormente dimostrata. Da ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] di martirio, come quello subìto da s. Cecilia (Chantilly, Mus. Condé, 1284, c. 180), o di assassinio: l'aggressione all'imperatorebizantino Romano Argiro si consuma in una delle sale da b. del suo palazzo, caratterizzata da un'elegante e complessa ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] nel 605), le incursioni degli Slavi (642) e il non meno rovinoso tentativo di riconquista da parte dell'imperatorebizantino Costante II (641-668) ebbero conseguenze determinanti sull'assetto del territorio e sull'organizzazione civile e religiosa ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] , si diffusero in breve anche al di fuori della capitale bizantina (per es. a Roma in S. Clemente e a 23-24, 1988, pp. 1-28; A.M. Romanini, Dal ''sacro romano impero'' all'arte ottoniana. Introduzione, in id., Il Medioevo (Storia dell'arte classica e ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] e contornato da cancelli. Nel periodo della riconquista bizantina (dopo il 534) l'abside viene costruita a A. Fevrier, Habitat ed edilizia nella tarda antichità, in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, III, Le merci e gli ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] reliquiario di s. Eugenio, un retablo bizantino di dimensioni ridotte; una puntuale informazione J. Faci, La obra político-cultural de Alfonso X el Sabio. El ''fecho del Imperio'', ivi, pp. 256-264; id., La monarquía castellana en la Baja Edad Media, ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] il quartiere cristiano. Dagli inizi del secolo era protetto da opere di difesa proprie, rinforzate nel 1063 dall'imperatorebizantino Costantino X (1059-1067); nella stessa epoca vennero costruiti anche ospizi per i pellegrini. Alla metà del sec ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...