Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] .
La fantagrammatica di Virgilio Marone
Prima della normalizzazione carolingia si registra lo sviluppo del tutto anomalo di una discussioni, spesso alimentate da specifiche questioni poste dagli imperatori ai maestri che collaboravano con la corte: è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia dei Capetingi
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XI e XII, nella Francia occidentale, come [...] continua lotta di supremazia fra il ramo superstite dei Carolingi e gli eredi di Oddone, che mirano a confini orientali, infine, i conti delle Fiandre si scontrano con l’impero. Non meno estesa appare la piccola feudalità, anche nel potentato di ...
Leggi Tutto
CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] scritto personalmente da s. Marco - nel quale compare una nota di mano dell'imperatore (Praga, Kapitulní Knihovna, Cim. 1); anche un evangeliario carolingio dell'870 ca., con legatura realizzata utilizzando un dittico del sec. 5°, costituisce ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] mercato schiavistico, finisca comunque i suoi giorni il 3 febbraio 871, dopo una protratta azione militare condotta dall’imperatorecarolingio Ludovico II, alleato per l’occasione al duca longobardo Adelchi di Benevento.
Non un emirato ma un semplice ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli Antiqui e il Medioevo
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sapere altomedievale si sviluppa in un continuo confronto [...] forma indiretta.
Del tutto peculiare è l’esperienza del filosofo carolingio Giovanni Scoto Eriugena: la conoscenza del greco, caso molto di filosofia aristotelica fra 198 e 209, sotto l’imperatore Settimio Severo.
Alessandro di Afrodisia “fu di gran ...
Leggi Tutto
BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] imperiale di Ottone III a Roma e nel 1007 accompagnò l'imperatore in un pellegrinaggio a Saint-Denis e Tours. Come committente, Metz, Fulda, Ratisbona, Corvey, al passato bizantino e carolingio, con una molteplicità di riferimenti che ha talora fatto ...
Leggi Tutto
Ugo Capeto (Ciappetta)
Claudio Varese * *
Re dei Franchi dal 987 fino alla morte nel 996; nacque intorno al 940 da Edvige, sorella di Ottone I, e da Ugo il Grande, duca dei Franchi e di Borgogna, conte [...] segno dell'aquila imperiale (vv. 1-96), di quell'Impero che ha, secondo D., il compito del governo della morte di questi due (986-987) e imprigionò Carlo di Lorena, ultimo dei Carolingi; in questo caso i vv. 58-59 si potrebbero riferire al figlio di U ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella crisi dell’alto Medioevo le città si chiudono all’interno delle proprie mura e [...] del santo protettore.
Il concetto di cattedrale nasce in epoca carolingia, quando alla chiesa in cui è conservata la cattedra In conseguenza di ciò spesso il vescovo ottiene dall’imperatore la concessione di ampi diritti giurisdizionali sulla città e ...
Leggi Tutto
TEUDEMARO (Teodemaro)
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 95 (2019), 2023
Non si conoscono luogo, data di nascita e famiglia di origine; è attestato per la prima volta nelle fonti già come abate [...] -796]).
Il deciso orientamento franco di Teudemaro e il favore carolingio continuarono anche dopo il ritorno del sovrano nel suo Regno. Pio sarebbe divenuta un obbligo per tutti i cenobi dell’Impero, e l’osservanza cassinese già si avviavano in tal ...
Leggi Tutto
ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] encomiastica coeva, perché l'eroe offre nella propria vicenda lo specchio di una vita parallela, deus-homo come l'imperatorecarolingio, entrambi minacciati da forze ostili su cui riuscirono a trionfare (Weitzmann, 1973). L'interesse della civiltà ...
Leggi Tutto
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...