ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] parte degli edifici del resto dell'Italia e dell'Europa carolingia, non come diffusione di soli repertori, ma anche come , in Italia e in Africa (II-VI) d.C.), in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, III, Bari 1986, pp. 285-429; ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di clipei ed è tramandata abbastanza fedelmente nelle copie carolinge di antichi scrittori, come nel manoscritto dell'820-830 frequente in epoca mediobizantina è quello del donatore - un imperatore, un re, un nobile o un vescovo - rappresentato nell ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] Reno e sul Danubio e l'irrompere di popolazioni germaniche nell'impero, l'arte delle fibbie a Kerbschnitt a poco a poco scomparve ° e all'inizio del 9°, quando la rinascenza carolingia, con il suo patrimonio ornamentale totalmente differente, portò ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] si trova nella seconda parte del manoscritto carolingio contenente il Constitutum, scritta prima dell’ la relazione tra la chiesa e lo stato, in I Cristiani e l’Impero nel IV secolo. Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico, Atti del Convegno ( ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] sue virtù curative e le istruzioni relative all'uso.
Nell'età carolingia, Strabone, nel periodo in cui era abate del monastero di cambiato, rispetto alla Tarda Antichità, soltanto il baricentro dell'Impero, ma anche il modo in cui si guardava al ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] negli anni venti e trenta del IX secolo, in pieno periodo carolingio, seconda - pare - per la grandiosità della sua chiesa solo i motivi principali che spinsero nell'845 d.C. l'imperatore Wu-tsung a perseguitare la comunità buddhista e a ordinare la ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] e ciò vale anche per i ritratti. I ritratti dell'imperatore Foca (602-610), testimoniati da Gregorio Magno (Registrum epistolarum, , pp. 25-40; C. Davis-Weyer, Müstair, Milano e l'Italia carolingia, ivi, pp. 203-237; J.G. Deckers, H.R. Seeliger, Die ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] ’accesso alla Porta aurea della città fin tanto che l’imperatore bizantino, a piedi nudi, non ebbe riportato la reliquia (814)39; si arretra in tal modo al periodo carolingio. Il primo ciclo monumentale, comunque, deve essere fatto risalire ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] della potestas in temporalibus del pontefice. Ma, per quanto riguarda il periodo carolingio e ottoniano, egli sottolinea la sottomissione di tale potere all’imperatore. Il caso più evidente è l’analisi che egli fa del privilegium ludovicianum ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] in the religious movement of the time, but these reasons were hardly imperative, as the Christians formed only a small portion of the population, di chi la data «più probabilmente all’epoca carolingia». Da ultimo Solero contrappone all’estremo dei « ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...