SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] -XIVe siècles, cat., Paris 1968; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'empire carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'imperocarolingio, Milano 1968); I. Hueck, Una crocifissione su marmo del primo Trecento e alcuni smalti senesi, AV 8, 1969, 1, pp. 22 ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] di plutei e pilastrini e altra suppellettile scolpiti in questo periodo a R. e in gran parte dell'imperocarolingio.Qualcosa dell'architettura mutò però anche in senso innovativo. Non si può innanzitutto trascurare una realizzazione di grande ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] esposto nel portico di S. Pietro. Lo stile classicheggiante si diffuse gradualmente in tutto il territorio del Sacro romano imperocarolingio, anche se non riuscì a informare di sé l'intera produzione, ma soltanto quella più solenne e ufficiale. Roma ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] . it. L'Europa delle invasioni barbariche, Milano 1968).
Id., L'empire carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'imperocarolingio, Milano 1968).
Tardo Antico e Alto Medioevo, "Atti del Convegno Internazionale dell'Accademia dei Lincei, Roma 1967", Roma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] nell’840 e che, l’anno seguente, costruissero il loro primo insediamento. Le incursioni sul territorio dell’imperocarolingio, documentate a partire dal 799, si concentrarono sulla costa della Frisia e sembra avessero come principale obiettivo le ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] autonoma, con l'arcidiocesi di Salisburgo; Ratisbona, accanto a Francoforte, divenne capitale dell'impero. Alla caduta dell'imperocarolingio in B. venne restaurato il ducato che raggiunse la massima estensione territoriale, comprendente Verona ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] Papst Leo III in Paderborn, Paderborn 1999.
P. Paris, Une occupation du haut moyen âge: habitat et secteur artisanal dans la zone industrielle d’Allonne (Oise), in RAPicardie, 1- 2 (1999), pp. 183-201.
H. Fichtenau, L’imperocarolingio, Roma 2000. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] regni di Mercia e del Wessex, opposti all’introduzione della regola benedettina e variamente schierati nei confronti dell’imperocarolingio, riprendendone i dettami nella costruzione dei complessi basilicali di Old Minster a Winchester e di Brixworth ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] riconoscibile in tutte le sue fasi il processo di lavorazione di p. destinati all'esportazione in molte regioni dell'imperocarolingio. Accanto a sottili p. doppi, in queste regioni venne privilegiata la tipologia a fila unica di dentelli, con vari ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] ), gli Avari furono sconfitti dai Franchi. L’area occidentale del regno avaro (l’antica Pannonia) diventò un principato vassallo dell’imperocarolingio fino all’828, data del suo annientamento; tra l’827 e l’832, l’area sud-orientale fece parte del ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...