CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] notizie dell'occupazione di vari centri del Piemonte da partedei Francesi. Il Consiglio reale approvò la proposta di una D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluz. e l'Impero francese, Torino 1892, I, pp. 369 sa.; II, pp. 1-124 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] sin duramente a Pio VI - l'elezione, da partedei gesuiti sopravvissuti nella Russia Bianca, del 17 ott. …, Firenze 1942, ad ind.; F. Lepore, Un capitolo… di storia… Spagna e Impero ottomano nel sec. XVIII, Firenze 1943, pp. 167, 172-174; D. Angeli, ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] si assommano alle opere, la cui risonanza è assicurata a partire dalla serie dei sei Quintetti, op. 11, 1771 (Vénier, Parigi 1775, coro e strumenti, op. 63 (perduta), dedicata all'imperatore di Russia Alessandro I. forse con l'intento di procurarsi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Mariano Scoto, e per la parte orientale della cristianità (distinta dalla translatio Imperii in poi) Niceforo Gregora e che forse la donazione era un apocrifo inadatto a fondare il principato dei papi; ma nel XII (1607), all’anno 1191, ne asserì ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] da lui ideato. D’altra parte, egli aveva sì colto lo spirito dei tempi lavorando all’ipotesi dell’istituzione riuscito a tenere alte le sorti dell’incivilimento, nonostante il crollo dell’impero. A loro volta tutt’altro che bui furono i secoli dal 10 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] in aere fiunt et de terraemotibus, ciascuno dei quali dedicato a tre esponenti di spicco della G. Galasso, Alla periferia dell’impero. Il Regno di Napoli nel Telesio sarà scandita da questa duplicità: a partire dai primi rumori che desta l’apparizione ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] anno fu tra i fondatori (con buona parte dell'ex Fuori-autonomo) dei Collettivi omosessuali milanesi (COM), sigla che ricco industriale, intenzionato a farne il rampollo del suo impero a dispetto delle inclinazioni del giovane.
In una intervista ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] si inserì, era legata alla vicenda dei monaci sciti, sostenitori della formula teopaschita. La prima mossa per interrompere lo scisma e ricomporre l'unità delle Chiese d'Oriente e d'Occidente partì dall'imperatore Anastasio (il Liber la attribuisce ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] quale - per la sua attività passata - appariva come l'esponente di un partito propenso a una conciliazione di compromesso con l'imperatore. L'iniziativa dei cardinali era stata certo determinata dalla necessità di superare le difficoltà del momento ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] all'educatore e consigliere del nuovo imperatore Carlo V, schierandosi così dalla parte del partito asburgico in Curia. Visto che . riuscì di convincerlo ad evitare ogni cedimento nei confronti dei luterani e a concordare con i principi cattolici, in ...
Leggi Tutto
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...