BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la Sede apostolica lo ha trasferito a suo tempo da Greci nei per sposare Caterina di Courtenay (1º febbr. 1301) e assicurarsene le pretese sul trono diCostantinopoli. Venuto il ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] anche detto Decretum Gelasianum. Si tratta in sostanza di una risposta a quelle delibere del concilio diCostantinopoli (381) manifestamente ostili alle sedi di Roma e di Alessandria di Egitto, una sorta di integrazione alla sinodale del 382. In esso ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] periodo si è già diffuso in Armenia, territorio cuscinetto tra gli imperi persiano e romano. Nell’imperium Romanum, l’Urbe è il centro . Il primo vescovo sarebbe stato consacrato da Alessandro diCostantinopoli. Mirian si reca anche a Gerusalemme e vi ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] con un titolo che, almeno teoricamente, lo poneva sullo stesso livello del sovrano persiano. All’interno dell’Impero è solo la zecca diCostantinopoli a coniare sporadicamente in suo nome, sempre con tipologie a sé stanti e mai in connessione con i ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] per mano del vescovo della città, ossia Eusebio. La recensione siriaca del Libro di Gregorio (Vs 279) colloca questo incontro a Costantinopoli, la capitale dell’imperodi Costantino, di cui Eusebio di Nicomedia fu vescovo tra il 338 e il 342.
Dopo la ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] a Rimini per gli occidentali e a Seleucia per gli orientali, e a quello successivo diCostantinopoli (360), dove si imponeva a tutto l’Impero la generica professione di fede secondo cui il Figlio era simile al Padre secondo le Scritture. Solo con la ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Rotonda – per la decisione presa dall’imperatoredi creare, invece, la nuova capitale, Costantinopoli, sul sito dell’antica Bisanzio. Sulla scia di questa intuizione, che ha il limite di congestionare la realizzazione di ben tre mausolei (tutti più o ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] le testimonianze nell'Asia Minore e per l'età ellenistica, e per gli inizî dell'Impero.
Anche il s. principesco di marmo trovato a Costantinopoli (Sariguzel), della fine del VI sec., rappresenta la tipologia orientale. Le forme dei rilievi hanno ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] seguito alla vittoria su Licinio e inaugura nel 330, il primo imperatore cristiano si fa rappresentare quasi come nuova divinità solare: al centro del suo nuovo foro, nel cuore diCostantinopoli, egli fa erigere una colonna in porfido con in cima una ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] a rassomigliare, in effetti, molto più a quella del basileus diCostantinopoli che a quelle dei sovrani dell’Europa romano-germanica3.
Evidente nei secoli tra la caduta dell’impero romano d’Occidente e la grande ripresa italiana ed europea intorno ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...