Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] rispondere alle sfide della sua durata nel tempo e della sua crescita. Riunendo il concilio diNicea (325), l’imperatore desiderava che la Chiesa continuasse a precisare la propria disciplina oltre che il proprio dogma. In compenso, egli ritiene suo ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] . In effetti, se possiamo facilmente notare come la ricezione diNicea si dimostri piena in Efrem, cresciuto nella Nisibi di Giacomo e da lì fuoriuscito con l’annessione della città all’impero sasanide (363), non si può dire altrettanto per altri ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] a un sacro dovere62. E malgrado il santo concilio diNicea, restituito quasi fosse stato per l’imperatore eretico un incidente imprevisto63, la traiettoria ariana di Costantino rimane continua fino alla morte64; anche se, forzando i dati storici ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Chiesa. A ogni concilio, era ricordata la convocazione di quello diNicea, come un gesto fondatore. L’imperatore, dal canto suo, poteva anche sottolineare questo ruolo di primo imperatore cristiano negli affari della Chiesa e la sua partecipazione ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] Altre sono le presenze che cominciano ad assumere un ruolo significativo alla corte di Costantino. In primo luogo l’intellettuale Eusebio di Cesarea, che l’imperatore conosce a Nicea, del quale condivide la ricerca dell’unità dei cristiani anche se a ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] un giovane vescovo da poco eletto ad Alessandria, Atanasio, diverrà il principale protagonista del fallimento politico diNicea e la sua ribellione nei confronti dell’imperatore sarà la chiave per interpretare le difficili relazioni tra la Chiesa e l ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] occasione del concilio diNicea, permette di comprendere l’entusiasmante stupore che quella generazione cristiana, già testimone della persecuzione dioclezianea, dovette sperimentare di fronte alla persona di Costantino: l’imperatore che, sconfitti i ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] sorprendente per coloro che la ascoltarono. Nel 324-325 l’imperatore si trovò a riflettere ancora sulla sua ascesa al potere e molto personale e trasmette un forte senso di serietà di intenti. Il concilio diNicea nel 325 si svolse su un livello ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] e la convocazione e lo svolgimento del concilio ecumenico diNicea evidenziano con chiarezza il rapporto di sudditanza della Chiesa universale nei confronti dell’imperatore. Ma prima di trattare questo argomento, è opportuno un chiarimento circa il ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] viene menzionato anche l’importante avvenimento storico del primo concilio ecumenico diNicea (325): «città [Nicea] nella quale, sotto Costantino – il santo e grande imperatore –, era stato convocato contro l’empio Ario il santo ed ecumenico ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...