GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] anche i vescovi Gauderico di Velletri e Giovanni di Arezzo, aveva lo scopo di comunicare a Carlo che G. aveva scelto lui come nuovo imperatore, e di invitarlo a recarsi a Roma per la cerimonia di incoronazione.
La scelta di G. non era affatto ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa diRoma, [...] elezione dell'arcidiacono Eulalio. Notizie sulla controversia sono fornite dalle lettere che intercorsero tra il prefetto diRoma Simmaco e l'imperatore Onorio o il patrizio Costanzo che ne aveva sposato la sorella Galla Placidia, dalla supplica che ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] conte palatino di Ungheria, conte di Temisvar, il cui voto era ricercato da ambedue i candidati all'Impero. Il Calcagnini I. d'E. nel mondo cortigiano diRoma, Roma 1909; D. Santoro, Della vita e delle opere di Mario Equicola, Chieti 1906, pp. 211 ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] rifiutò: alla fine del mese di maggio il re di Napoli si trovava personalmente sotto le mura diRoma. Il 5 giugno G. dichiarava incontrarono con l'imperatore, i cardinali accettarono la scelta di Costanza, in territorio soggetto all'Impero, dove il ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] longobardo, inviò anch'egli messi a Costantinopoli, scongiurando l'imperatoredi intervenire in Italia per liberare Roma e tutti i territori imperiali dall'invasore. Contemporaneamente gli chiedeva di ristabilire il culto delle immagini sacre, la cui ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] Scolasticio, il quale rassicurò C. sul problema religioso e, pur confermando la nomina di Pietro a duca diRoma, poté garantire alle autorità municipali che l'imperatore non avrebbe punito la loro precedente resistenza al potere centrale ed ai suoi ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] la segreteria di Stato priva di ogni informazione sugli avvenimenti dell'Impero: e ciò fu particolarmente grave durante il congresso di Ems e nel decreto 26 genn. 1804. Questa volta l'intervento diRoma, che, se era disposta a cedere in parte nell ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] III. Il 15 aprile 1191, cinque giorni dopo l'elezione, non poté evitare di incoronare imperatore Enrico, in attesa già da tempo davanti alle mura diRoma, a capo di un esercito pronto a marciare alla conquista del Regno meridionale, ma non mancò ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] . Nel XIII componimento (ibid.), infine, in cui la personificazione diRoma rivolge un lungo monologo a Federico perché venga a soccorrerla, Giorgio celebra l'imperatore con accenti ormai chiaramente mistici come benefattore, come liberatore, come ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] su alcuni punti della politica religiosa di Teodorico, in I Goti in Occidente. Problemi, Spoleto 1956, p. 222.
L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain 1972, pp. 43, 45, 47 ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...