ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] . dalla Francia, nel 1549, la tensione tra questa e l'Impero era aumentata costantemente, sfociando in aperta ostilità per via della questione di Parma e Piacenza. L'E. partì da Roma nel giugno del 1551, poche settimane prima della definitiva rottura ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] la sovranità al punto da dichiarare che quel Regno egli avrebbe difeso personalmente a favore della Chiesa diRoma; poi, "postquam fuerimus imperii coronam adepti", emancipa il figlio Enrico affinché egli possa ottenere dalla Chiesa la corona del ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] a trasferirlo tre anni dopo presso il collegio "Nazareno" diRoma, dove già si trovavano il fratello Odoardo e il marchese invitavano i regnanti d'Europa a seguire l'esempio dell'imperatrice, che aveva fatto "della clemenza, della pietà e della ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] accolto con favore da una popolazione ostile all'Impero, Cassovia era il centro principale dei ribelli , 463, 468; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... diRoma..., XIII, Roma 1879, p. 283; Id., Iscrizioni… di Milano..., IX, Milano 1892, p. 31 n. 40 ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] .
Al bando della società politica e mondana del Secondo Impero (si vedano le pungenti osservazioni di H. de Viel-Castel, Mémoires sur le règne de Napoléon III, Paris 1884; anche a Roma l'aristocrazia lo aveva tacitamente e definitivamente espulso dal ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] … Spagna e Impero ottomano nel sec. XVIII, Firenze 1943, pp. 167, 172-174; D. Angeli, Storia romana…, Milano 1945, pp. 76 s.; Arch. di Stato di Napoli, Archivio Borbone…, I, Roma 1961, ad ind.; G. Guelfi Camajani, Il "Liber nobilitatis Genuensis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] sfera spirituale e temporale e la continuità della Chiesa diRoma con il mandato apostolico. E se per i centuriatori all’imperodi Maurizio (6° sec.), Procopio, Gregorio di Tours, Paolo Diacono, Niceforo Callisto, Isidoro; fino alla morte di Carlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] risorgimento per la vita civile dell’Italia. Alla storia diRoma appartiene anche l’avvento del cristianesimo, che è riuscito a tenere alte le sorti dell’incivilimento, nonostante il crollo dell’impero. A loro volta tutt’altro che bui furono i secoli ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in Germania il mantenimento di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte mutatione volto il pensiero". Corte diRoma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte diRoma tra Cinque e Seicento "teatro" ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Nel momento in cui O. assunse la cattedra di vescovo diRoma, fra Oriente e Occidente era ancora in atto lo scisma acaciano.
L'Italia era governata dall'amalo re goto Teoderico. A Costantinopoli era imperatore Anastasio e, dal 518, Giustino I, al cui ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...