. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] come questa cooperazione fosse incompatibile con qualsiasi genere di appoggio ad attività sovversive nell'ambito di qualsiasi delle Nazioni Unite. In ordine a queste pressioni la Russia decise di sopprimere il Comintern (23 maggio 1943). Già nel ...
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. Per quanto appartengano alla sfera dell'ordinamento statuale, le concessioni (v. XI, p. 45) possono acquistare rilevanza, in determinate ipotesi, nell'ordinamento internazionale. Presupposto ne è che [...] di collaborazione mediante la quale paesi ancora giovani (es.: Colombia, Venezuela) o di civiltà meno evoluta (es.: Impero loro stessi (Ferrovie mancesi gestite dalla Russia e dal Giappone dopo il trattato di Portsmouth del 5 settembre 1905). ...
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POBEDONOSCEV, Konstantin Petrovič
Fritz Epstein
Statista russo, nato il 18 novembre 1827 a Mosca, morto il 10 marzo 1907. Nel 1846-1865 impiegato alla sezione moscovita del senato, nel 1859 professore [...] 'impero.
Procuratore superiore del Santo Sinodo dall'aprile 1880, divenne sotto Alessandro III e agl'inizî del regno di ideale del popolo russo e della vecchia cultura russa. Di tendenze mistiche (tradusse l'Imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis) ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] nell'età delle nazionalità, la nascita di nuovi Stati-nazione, come l'Italia e il nuovo Impero germanico. Alla periferia e al centro Stati Uniti, adottando un regime presidenziale. La Russia arrivò assai tardi alla modernizzazione, mentre l'unità ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Altrettanto avevano fatto due degli alleati, lo zar diRussia e il re di Polonia - a quest'ultimo i Turchi avevano Europa. Non ci si preoccupava solo a Vienna, dove, alla corte dell'imperatore Carlo VI, ci si era domandato - era la primavera del 1 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a mano meno sfuggente sinché su di essi domina Roma e poi, caduto l'imperodi questa, subentra "il dominio degli emuli può dire la calle irridendo al "perspicacissimo saver" dei "Russò e Volter" e degli altri "sapienti" che pretendono d'" ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] si accarezzava il sogno di approfittare della crisi dell'Impero ottomano per riconquistare la Morea (302), si allacciavano relazioni diplomatiche e mercantili con la Russia (303), soprattutto si combatteva, a tutela di un Mediterraneo veneziano in ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] Lo stesso vale per le nazionalità cristiane inglobate nell'Impero ottomano. Lungi dall'indebolire l'attaccamento alla comunità smantellato, l'internazionalismo nato dalla Rivoluzione russa. Cuba ha tentato di dar vita a un internazionalismo del Terzo ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] delle armi. Le dimensioni del suo Impero, l'ambizione politico-culturale di estenderne l'influenza fino agli Stretti e l'opposizione delle grandi potenze occidentali: ciascuno di questi fattori induceva la Russia a sviluppare le forze armate e, per ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 119. Giovanni Scola, Dissertatio de impero et iurisdictione [...]. Dissertazione intorno al sommo imperio ed alla giurisdizione, "Giornale penali leggi, e nuovo codice diRussiadi Guglielmo Coxe A.M., a cura di Pietro Antoniutti, Venezia 1814, ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...