Parigi, Conferenza di
Conferenza internazionale organizzata dai vincitori della Prima guerra mondiale. Vi si negoziarono i trattati di pace con le potenze degli imperi centrali e i loro alleati. Si svolse, [...] (4 giu. 1920), con i quali veniva ripartito il dissolto impero austroungarico e si definivano confini e territori dei nuovi Stati sorti in che avrebbe ingrossato il consenso dei movimenti fascista e nazista. Molte questioni affrontate a Parigi ...
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PEZCOLLER, Alessio
Mariapia Bigaran
Nacque a Rovereto, il 23 aprile 1896, quando il Trentino faceva parte dell’Impero austrungarico. Il padre Giovanni possedeva una libreria in città e morì quando [...] al 1937. Nel 1938, quando Donati fu allontanato dall’insegnamento universitario a causa delle leggi razziali introdotte dal regime fascista, Pezcoller lasciò Milano per Trento, dove vinse il concorso per il primariato in chirurgia.
Dal 1937 al 1966 ...
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CABURI, Franco
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 24 apr. 1879 da Spiridione, uomo di mare d'origine greca, e da Elena Trampus. Compiuti gli studi secondari nella città natale, entrò nella redazione del [...] egli alimentò con le sue corrispondenze l'avversione per l'Impero asburgico e per la sua espansione nei Balcani, mentre crescente disagio politico, motivato dalle iniziative belliche del regime fascista, e il grave dolore per la morte di due ...
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Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] e da continue sommosse popolari. Sotto Pietro II, divenuto imperatore nel 1841 dopo una lunga reggenza e rimasto al potere 1951 al 1954, dando vita a un regime di stampo fascista e populista ispirato ai principi del corporativismo.
Dopo un decennio ...
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Ungheria, storia dell’
Francesco Tuccari
L’altra metà dell’Impero asburgico
Sottomessa per diversi secoli al dominio degli Asburgo, l’Ungheria divenne uno Stato pienamente sovrano e indipendente dopo [...] ereditario riuscendo a cacciare i Turchi dal paese.
Una parte dell’Impero asburgico
Nel corso del 18° e del 19° secolo fino Seconda guerra mondiale, avvicinando gradualmente il paese all’Italia fascista e alla Germania nazista. Entrata in guerra a ...
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Portogallo, storia del
Francesco Tuccari
Un piccolo regno alla conquista del mondo
Il Portogallo conobbe un’epoca di grande potenza tra il Quattrocento e il Cinquecento, quando diede vita a un vasto [...] e coloniale, che portò alla creazione di uno dei più grandi imperi dell’età moderna, esteso tra Asia, Africa e America, dove i partiti e diede vita a uno Stato di stampo fascista, corporativo e molto legato alle gerarchie della Chiesa cattolica, per ...
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ministero della Cultura popolare
Nell’Italia fascista, dicastero istituito nel 1937, quando il ministero della Stampa e della propaganda cambiò denominazione per assumere quella di m. della C.p., più [...] guerra d’Etiopia e la proclamazione dell’impero spinsero l’apparato propagandistico del regime in direzione G. Ciano, genero di Mussolini e uomo di primo piano del regime fascista. Nel 1937, il primo ministro della Cultura popolare fu D. Alfieri, ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...