CAVALIERE, Alberto
Stefano Giornetti
Nacque a Cittanova (Reggio Calabria) il 19 ott. 1897 da Domenico, avvocato e deputato provinciale, uomo di buona cultura umanistica, e Anna Fonti, in una famiglia [...] smarrirsi. Seguì Il Megalomane (ibid. 1946), un lungo romanzo d’amore e di pazzia, ambientato nella Roma dell’imperofascista, in una redazione di un grande giornale umoristico: una comicità vivace e prorompente dà vita a situazioni grottesche ed ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . 375).
Questa sintonia con i connotati storici dell'Impero austro-ungarico si stemperava in una considerazione più vasta del Trentino, Trento 1921, pp. 99-104. Per il periodo fascista si vedano le due raccolte di lettere, Lettere dalla prigione 1927 ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] idealità e dei suoi propositi, se l'oratoria fascista vi scorse un'affinità col suo programma di imperialismo il poeta aveva dato forma smagliante nel mito letterario della renovatio imperii.
L'accostamento alla monarchia fu l'esito di una evoluzione ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] accorda con Bismarck per una visita a Roma del nuovo imperatore Guglielmo II, che si svolgerà in ottobre in forme , pp. 35-38 G. M. Columba, La carriera univers. di F. C., in Educazione fascista, IX (1931), 1, pp. 1-20 L. Rava, N. Fabrizi, F. C. e ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Come ha fatto sparare su D'Annunzio farebbe sparare sui fascisti", aveva detto Mussolini ai suoi collaboratori il 16 ottobre, mantenere "ferma l'autorità dello Stato e assoluto l'impero della legge" per assicurare una "tranquillità interna" fondata ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ", deve essere "governato da un eroe... unito ad un potentissimo impero" (ibid., p. 157). Il regime napoleonico gli pareva che di studi cuochiani con uno scoperto riferimento al nuovo corso fascista del quale il C., teorizzatore dello Stato etico e ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Maratona (e dare inizio al più vero miracolo del loro impero). Lo iato, irrisolto nell'Atthís, dovrà attendere, per in tentazioni reazionarie, condonando quindi i misfatti delle squadracce fasciste, così lo storico narrava, nel più celebre e per ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] delle operazioni militari e la proclainazione dell'Impero (9 maggio 1936), suscitando esultanza in d.]; Intensificare la vigilanza, 4, pp. 67 ss.; La condanna degli agenti fascisti del POUM, 19, pp. 326 s.; in Vie prolétarienne: Sul Patto navale ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] sino al 1926, sino a quando cioè la definitiva vittoria fascista sull'opposizione aventiniana non glielo impedì, il D. affiancò a il liberalismo è quanto il D. aveva scritto ne L'Impero britannico dopo la guerra (su cui forte è la suggestione ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] desiderato che l'impresa fosse attuata da un generale fascista, il quadrumviro De Bono, che in effetti il una spedizione autocarrata, partita da Dessiè dodici giorni prima.
Proclamato l'impero il 9 maggio, il B. fu nominato viceré d'Etiopia e ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...